Portoferraio (Elba) – E’ stato il tempestivo intervento della Guardia Costiera a salvare Stefania Craxi, il marito Marco Bassetti e il comandante dallo yacht andato a fuoco al largo dell’isola d’Elba e che è affondato poco dopo l’incendio.
Lo yacht di 22 metri è affondato tra l’isola d’Elba e l’isola del Giglio dopo essere stato completamente distrutto da un incendio. L’allarme è scattato intorno alle 13,30 di giovedì 13 giugno, a circa 10 miglia a sud est dell’isola d’Elba. La Guardia Costiera di Portoferraio ha prestato soccorso all’equipaggio dell’imbarcazione.
La Sala operativa di Portoferraio è stata avvisata quando il comandante dello yacht ha visto un fumo denso provenire dai motori. In pochi minuti il rogo ha avvolto gran parte dell’imbarcazione, costringendo il comandante e le altre due persone presenti a bordo ad abbandonare l’unità, che è poi affondata nel giro di poche ore.
L’intervento della motovedetta SAR CP 892 di Portoferraio ha permesso di portare in salvo i tre occupanti, che sono stati sbarcati poi nel porto di Marina di Campo.
Al momento non sono stati rilevate conseguenze di natura ambientale. L’armatore è stato diffidato ad “adottare ogni necessaria misura per prevenire potenziali forme di inquinamento”, mentre la Guardia Costiera proseguirà a monitorare l’area interessata. Indagini sono in corso per accertare le cause e le eventuali responsabilità dell’incidente.