LA SPEZIA – Questa mattina il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini è intervenuto a “Restart Liguria – Le risorse del PNRR”, convegno organizzato dalla Regione nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale. Un appuntamento di ascolto e di discussione sull’utilizzo delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo del territorio.
Il Sindaco è intervenuto nel panel “istruzione e ricerca” insieme agli assessori regionali Ilaria Cavo e Marco Scajola, Federico Delfino, Rettore Università degli Studi di Genova, Maurizio Caviglia, Segretario Generale della Camera di Commercio di Genova.
“La sfida del PNRR è fondamentale soprattutto per i Comuni che devono mettersi in gioco per scommettere sul futuro – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – La formazione professionale e l’edilizia scolastica sono due temi centrali perché per troppi anni si è sottovalutata l’importanza della scuola proprio dal punto di vista infrastrutturale, basti pensare che in Italia abbiamo edifici scolastici che hanno secoli. In più, chiaramente, è necessario pensare al futuro dei più giovani e di chi non studia né lavora per garantirgli di impiegare i loro talenti. Alla Spezia abbiamo fatto due investimenti senza precedenti, senza aspettare il PNRR: oltre 6 milioni di euro sull’edilizia scolastica, finalizzata soprattutto alla sicurezza antisismica ma non solo, e investire sul progetto Miglio Blu, ovvero un investimento sia infrastrutturale sia formativo, mettendo in sinergia le eccellenze della nautica del territorio. Sul Miglio Blu sono stati finanziati progetti di formazione da Regione Liguria pari a 3 milioni di euro, proprio per garantire vie di immissione nel mondo del lavoro e valorizzare il mondo delle imprese.
Nel merito dei fondi PNRR, il Comune della Spezia ha già risposto a due bandi finanziati con fondi PNRR. Nello specifico, si tratta del bando del MIMS relativo al Programma Innovativo Qualità dell’Abitare (PINQUA) di cui è in attesa di copertura dell’investimento proposto per 15 Milioni di euro e del bando del Ministero dell’Interno relativo alla Rigenerazione Urbana sul quale sono state presentate 4 proposte di intervento per un totale di 7,5 Milioni di € destinati alla riqualificazione di strutture sportive, culturali e aree verdi cittadine.”
Per il bando del MIMS relativo al Programma Innovativo Qualità dell’Abitare (PINQUA), gli interventi proposti dal Comune sono i seguenti:
- Co-housing Fabiano e Melara: gli interventi prevedono la riqualificazione e trasformazione di due scuole primarie dismesse in strutture da destinare al co-housing. Si prevede di assegnare gli alloggi (25 in totale) a persone anziane e studenti/giovani coppie. L’obiettivo che si vuole perseguire è di stimolare forme di supporto e aiuto reciproco tra i coinquilini. Le due strutture rappresenteranno, inoltre, poli di aggregazione per i rispettivi quartieri, che presentano gravi carenze sul fronte della socialità, infatti si prevede la creazione di spazi comuni all’interno delle strutture fruibili da tutta la cittadinanza. Nel quartiere delle Pianazze si prevede anche il recupero di un fondo commerciale da destinare a fini sociali;
- Riqualificazione 83 appartamenti: ristrutturazione degli appartamenti sfitti destinati a ERP. Prevista anche la realizzazione di 11 ascensori in palazzi che ne sono sprovvisti;
- Interventi su parchi e aree verdi: riqualificazione del parco dei Cigni e del parco 2 Giugno, molto frequentati dalla cittadinanza, ma scarsamente valorizzati anche in termini di attrezzature;
- Connessioni pedonali/sicurezza: nelle aree interessate dagli interventi si prevede anche la riqualificazione/potenziamento dei percorsi pedonali (connessione AVG e Parco delle Mura) e ciclopedonali, nonché la riqualificazione delle fermate degli autobus e l’installazione di nuove videocamere di sorveglianza.
Per quando riguarda il Bando Rigenerazione urbana, gli interventi proposti dal Comune sono i seguenti:
- Progetto di realizzazione nuova palestra Istituto scolastico comprensivo n° 7 Scuola Media Fontana
- Progetto di realizzazione nuova palestra presso Palasport Mariotti con struttura in legno lamellare e copertura con tensostruttura avente dimensioni in pianta di circa 45×25 metri dotata di idonei spogliatoi ed impianti. La copertura della palestra potrà essere utilizzata anche per l’installazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica con sistemi di accumulo che andrebbero ad alimentare gli impianti sia elettrici che termici della palestra abbattendo in maniera consistente il consumo di energia elettrica e gas con grande beneficio per l’ambiente. Contributo richiesto euro 1milione e 750mila euro;
- Progetto di Sistemazione Aree nella Borgata di Cadimare; rifunzionalizzazione, recupero e valorizzazione di alcune aree pubbliche al fine di renderle fruibili e utilizzabili dalla cittadinanza. Gli interventi si concentreranno nelle aree fronte mare e comprenderanno il rifacimento dei giardini pubblici, la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione e videosorveglianza, realizzazione impianto smaltimento acque superficiali, realizzazione parcheggi, realizzazione immobili pluriuso per associazioni e cittadinanza e rifacimento arredo urbano. Contributo richiesto 1.987,887 euro(Costo complessivo 2.050.000);
- Progetto di ampliamento biblioteca civica Beghi; rifunzionalizzazione della parte Est del capannone dello spazio Ex Fitram adiacente alla biblioteca Beghi, in modo tale da renderlo funzionale alla biblioteca stessa. Prevista la realizzazione di spazi per ufficio/amministrazione dei servizi bibliotecari al piano superiore, spazi per lettura e studio in volume a doppia altezza con soppalchi e al piano terra una ampia caffetteria/Bar a servizio della Biblioteca e del quartiere. Il resto del capannone, lasciato libero, potrà essere utilizzato per mostre ed eventi culturali organizzati dalla biblioteca stessa. Contributo richiesto1.950.000 euro.
Di prossima uscita ministeriali saranno bandi per la riqualificazione e messa in sicurezza di asili e scuole. Ulteriori bandi verranno attivati dai ministeri competenti sul fronte dell’efficientamento e l’accessibilità delle strutture culturali e per il supporto alle fasce deboli. L’Amministrazione sta già valutando attraverso assessorati e servizi competenti gli interventi prioritari su cui richiedere i contributi PNRR. La struttura è già informata e formata adeguatamente per attivare e gestire in maniera efficiente tutte le risorse disponibili e necessarie a cogliere le opportunità del PNRR (ricordiamo che i termini dei fondi PNRR sono stringenti con interventi chiusi al 2026), confidando nelle previste azioni di rafforzamento amministrativo e semplificazione che il Governo dovrà mettere in campo anche attraverso opportune riforme.