Accolti nel porto di Livorno 250 migranti trasportati dalle navi “Life Support” di Emergency e la tedesca “SeaEye 4”

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Livorno – Anche la nave ong tedesca Sea Eye 4, attesa per questa mattina, è entrata nel porto di Livorno scortata da motovedette della capitaneria.

A bordo ci sono 108 migranti, dei quali 13 minori non accompagnati, provenienti da Bangladesh, Sudan, Nigeria, Somalia, Togo, Mali e Egitto.

Sono subito scattate le procedure di verifiche a bordo da parte del personale sanitario di frontiera, e a terra di triage, identificazione e somministrazione di cibo e vestiti.

La Sea Eye 4 è la seconda nave giunta nel porto di Livorno dove ha attraccato alle 8,30.  Sul posto, a seguire le operazioni di sbarco, ci sono le assessore regionali Monia Monni e Serena Spinelli, con deleghe alle politiche sociali e alla protezione civile, oltre al sindaco di Livorno, Luca Salvetti, agli assessori comunali Andrea Raspanti e Barbara Bonciani. Presente anche il consigliere regionale Francesco Gazzetti.

A coordinare i lavori vi sono il direttore della difesa del suolo e della Protezione civile regionale, Giovanni Massini, il prefetto e il questore di Livorno, Paolo D’Attilio e Roberto Massucci. Presenti  inoltre mezzi e personale della Misericordia, della Pubblica assistenza Svs e della Croce rossa italiana. La nave appartiene alla Ong Sea Eye.

I migranti che sono arrivati a Livorno sulle navi “Life Support” di Emergency e la tedesca “SeaEye 4” sono aumentati nel viaggio da 133 che erano in un primo tempo e diventati 250 perché le due unità prima di muoversi dalla Sicilia hanno raccolto altri profughi al largo della Libia.

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