Barcellona – Ultimi giorni oggi e domani del Seafood Expo Global di Barcellona (26-28 aprile), la più grande vetrina internazionale dedicata alla pesca e all’acquacoltura con 2.000 espositori di 89 Paesi.
Il Padiglione Italia offre un’opportunità di business unica per i 66 espositori provenienti da tutta Italia e per le Regioni Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Puglia, Sardegna e Toscana, per promuovere le produzioni, avviare nuove opportunità commerciali e costruire connessioni in un network internazionale.
Si ricorda che nel 2019 c’erano stati più di 29mila visitatori provenienti da 150 Paesi, tra buyers e professionisti.
Attraverso eventi, show-cooking, approfondimenti e tavole rotonde, il padiglione italiano racconta anche in questa edizione l’eccellenza di prodotti di qualità in sintonia con il territorio, di arte, di saperi diffusi, di tradizioni e di una cultura gastronomica che coniuga gusto e benessere.
Per le 66 realtà presenti, la fiera testimonia freschezza, qualità e sicurezza del prodotto italiano, riconoscimento che arriva da un percorso ambizioso sostenuto dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e per la Pesca che supporta “la filiera nella transazione verso una pesca sostenibile, un’acquacoltura intelligente ed ecocompatibile, uno sviluppo inclusivo delle comunità che dipendono da questa attività e la promozione di politiche marittime intersettoriali che generino risparmi e crescita”.
Nel futuro della filiera ittica l’innovazione è l’elemento chiave per abbinare sostenibilità economica e ambientale con la garanzia di elevati standard qualitativi.