Per l’amministratore delegato di Toscana Aeroporti Roberto Naldi “i lavori di ampliamento e ristrutturazione del terminal consentiranno di coniugare al meglio l’attesa crescita del traffico aereo con un’elevata offerta di servizi ai passeggeri. È un intervento ambizioso, con una forte attenzione alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica. Ci attende una sfida particolarmente complessa perché i lavori verranno realizzati senza ricorrere a un solo giorno di chiusura dello scalo attraverso una serie di interventi per fasi che consentiranno di mantenere inalterata l’operatività dello stesso.”
I lavori, per i quali è prevista solo una breve pausa nelle settimane centrali di agosto, saranno realizzati in tre fasi, dureranno 27-28 mesi e richiederanno un investimento di 70 milioni.
La prima fase – durata 12 mesi -prevede la costruzione di un nuovo edificio di 7.100 mq destinato a ospitare al piano terra gli Arrivi con il mantenimento dell’operatività di Partenze e Arrivi nel terminal esistente. Al termine dei lavori, gli Arrivi saranno spostati nel nuovo edificio che al primo piano ospiterà i nuovi locali tecnici e un impianto fotovoltaico di 300kWche garantirà l’energia rinnovabile autoprodotta.
La seconda fase – durata 11 mesi – prevede la ristrutturazione dell’attuale terminal Arrivi posto al piano terra. Nel contempo si procederà alla ristrutturazione del primo piano dello scalo creando un nuovo collegamento verticale, una Sala VIP e una hall di controllo passaporti. Al termine dell’intervento lo spazio ospiterà le Partenze.
La terza – durata 4-,5 mesi -prevede la ristrutturazione dell’attuale terminal Partenze al piano terra di fianco all’attuale terminal Arrivi. Nel contempo verrà eliminato al primo piano il controllo passaporti, ampliando la hall di imbarco Extra Schengen. Al termine di questo intervento, le aree oggetto delle fasi 2 e 3 di ristrutturazione verranno unite a formare un unico spazio dedicato alle Partenze che saranno quindi separate dagli Arrivi con conseguenti importanti benefici nella gestione dei flussi e dell’operatività dello scalo.
