Roma – Scaduti i termini per la presentazione delle offerte aggiornate per l’acquisizione della compagnia di bandiera ITA Airways, prosegue l’iter per la sua privatizzazione.
Restano due i gruppi interessati: Msc-Lufthansa da una parte, il fondo Certares (con i vettori aerei Delta Airlines ed Air France) dall’altra. Ed intanto si fa strada l’ipotesi di blindare la procedura di vendita attraverso l’introduzione di una penale di recesso.
Ricevute dal ministero dell’Economia e delle finanze (Mef) le nuove nuove offerte vincolanti e aperte le buste, entro la prossima settimana gli advisor Equita e Gianni & Origoni invieranno il loro parere al dicastero. Un paio di giorni dopo verrà comunicata la valutazione a Palazzo Chigi, in quanto è al presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi, che spetta prendere la decisione di avviare la trattativa in esclusiva con una delle parti.
L’accordo potrebbe essere siglato entro metà settembre. Resta il timore che il prossimo Governo possa cambiare idea e bloccare la privatizzazione, per cui si valuta la proposta di inserire una penale milionaria nel caso di recesso: si parla a questo proposito del 5-10% del valore della transazione.