Anche il Porto di Livorno inizia una nuova fase: la digitalizzazione delle procedure doganali

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Livorno – Nella sede dell’Autorità di Sistema Portuale di Livorno si è tenuto l’incontro per la digitalizzazione dei flussi di veicoli ai varchi di ingresso al porto.

C’erano i rappresentanti dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli dalle sedi di Roma, Firenze e Livorno e i vertici della Port Authority.
L’obiettivo condiviso – fa sapere con una nota l’ Authority – è di ottimizzare i tempi di attraversamento dei varchi, decongestionare gli spazi e procedere al monitoraggio doganale e logistico dei flussi delle merci di rilevanza doganale senza pregiudicare le attività di controllo.

“Inizia – ha detto il segretario generale dell’AdSP, Matteo Paroli – una nuova fase di sperimentazione per la nostra amministrazione. L’emergenza pandemica ha messo in evidenza quanto sia importante oggi garantire la digitalizzazione dei processi documentali e delle attività di controllo per garantire la sicurezza e l’efficientamento dell’accessibilità allo scalo portuale, incrementandone contemporaneamente la competitività”.

L’AdSP intende così supportare l’Agenzia delle Dogane nelle attività di controllo:  “La collaborazione con le Dogane è più che mai strategica. Grazie alla coesione e al contributo di ciascun soggetto del cluster, vogliamo puntare a realizzare un sistema unico per la gestione dell’ingresso e dell’uscita informatizzata delle merci dal porto, con ricadute di massima efficienza anche a favore dell’intera comunità portuale”.

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