Assonautica propone 17 itinerari dell’Italia vista dal mare “Scopri dove ti porto”

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LA SPEZIA – L’Italia con i suoi 8.000 chilometri di coste e i suoi 700 porti e approdi può essere visitata in modo diverso, provando emozioni uniche.

E’ da questa premessa che nasce il grande progetto di Assonautica con il quale si annuncia che con il turismo nautico si potrà ora andare alla scoperta del grande patrimonio storico, culturale e artistico, naturalistico ed enogastronomico del nostro entroterra, navigando con la propria imbarcazione da nord a sud della Penisola, isole comprese.

Questo attraverso la sosta nei vari porti di accoglienza, dai quali aprirsi alla bellezza italiana, scegliendo tra i 17 itinerari proposti dal progetto di Assonautica Italiana “L’Italia vista dal mare -Scopri dove ti porto”.

Per illustrare l’iniziativa, scaturita da un accordo di programma tra Ministero del Turismo, Regioni e Province autonome con la collaborazione di ENIT, il Vice Presidente Nazionale di Assonautica, Francesco Di Filippo, ha fatto tappa questa mattina in città, dove, nell’incontro organizzato da Assonautica-La Spezia, al Porticciolo De Benedetti ha presentato i 17 itinerari nautici che si sviluppano intorno allo stivale.

Tra questi, il primo abbraccia la Liguria e termina a Bocca di Magra,  toccando  il territorio spezzino, con il Golfo dei Poeti, Portovenere, Lerici, le 5 Terre e l’isola del Tino.

Il  Presidente dell’Assonautica provinciale Pier Gino Scardigli e il Direttore Romolo Busticchi, nell’esprimere soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa che contribuirà a far affluire nuovi turisti nella nostra splendida realtà locale, hanno manifestato questa matina l’esigenza di creare percorsi che abbiano proprio come base di partenza i porticcioli nautici, dai quali recarsi a scoprire le emergenze più interessanti  del territorio.

E lo hanno fatto nel salottino del porticciolo che esprime in maniera emblematica il senso stesso di questa iniziativa avendo alle pareti da una parte la gigantografia della città e di rimpetto la gigantografia del golfo.

Un progetto nazionale dunque quello presentato in Assonautica La Spezia che – va ricordato – è stata l’antesignana del concetto dei porti turistici porte aperte dei territori da conoscere in tutte le loro caratteristiche: lo è stata con il progetto transfrontaliero Italia-Francia denominato Cambusa che è proseguito alla Spezia con il servizio di consegna fin sui moli e in barca dei prodotti tipici da parte delle aziende, su ordinazione, ai diportisti nautici.

 

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