LA SPEZIA – Attilio Borio, stella del Circolo Velico della Spezia, è pronto per la grande sfida mondiale che si svolgerà a Tangeri nella parte dell’Oceano Atlantico.
di Enzo Millepiedi
Laureato campione europeo juniores a Stavanger in Norvegia, Attilio Borio si è ripetuto, tra le stelle della vela, nelle performance ai campionati italiani di Ancona. Anzi ad Ancona, lo possiamo dire, ha fatto qualcosa di più di vincere nella sua classe nel senso che in Adriatico è anche arrivato sì terzo ma a una manciata di punti dai senior.
Il conto alla rovescia è cominciato verso il 13 ottobre quando Attilio inizierà a misurarsi con l’obiettivo di conquistare il titolo mondiale under 21 nella classe Ilca 7 dove mira alla doppietta pensando all’Olimpiade di Los Angeles del 2028.
Ed ecco che confessa: “In barca mi sono sempre sentito sicuro di me stesso”.
E qui sta il punto per uno come lui che sta passando di categoria e che liquida il salto così: “Se sei il primo degli under 21, magari tra i grandi vale il trentesimo posto”. Ma per ricominciare la scalata.
Il confronto sull’Atlantico sarà tra 120 velisti maschi e 70 femmine ma sarà soprattutto con le onde alle quali non siamo troppo abituati, incognita che fa capolino nelle proiezioni verso il Royal Yacht Club di Tangeri con il direttore sportivo Paolo Governato, mentre le attenzioni per Attilio si vedono belle tra chi va e chi viene nel circolo.
Nella foto da destra Attilio Borio, il presidente del Circolo Velico La Spezia Gianfranco Bianchi, Valentina Chelli e il direttore sportivo Paolo Governato.