LA SPEZIA – Sono cinque anni che nel Cantiere Navale Baglietto si lavora allo sviluppo di un dipartimento energia nell’ambito delle transizione energetica e per trasferire la tecnologia sostenibile nella costruzione degli yacht.
Ebbene da Baglietto si prevede l’ingresso sul mercato del primo yacht alimentato, sia pure parzialmente, con questa tecnologia di transizione per la stagione 2027.
Per questo obiettivo l’ amministratore delegato di Baglietto, Diego Michele Deprati prevede l’assunzione di ingegneri non solo nautici ma anche energetici che lavorino nell’ambito del progetto green BZero , B raised to Zero”, al quale hanno preso parte partner di rilevanza internazionale.
Sono intanto 13 le imbarcazioni dai 38 ai 52 metri in costruzione nei due stabilimenti Baglietto della Spezia e Carrara di cui undici vendute, delle quali sei solo nell’ultimo anno nautico, dopo che nel 2021 ha consegnato 4 imbarcazioni, di cui due fully custom.
