LA SPEZIA – L’indagine mensile del Sistema Informativo Excelsior, realizzata da Unioncamere con l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, si incentra sulle principali caratteristiche delle entrate programmate a settembre 2023, con focus sulle tendenze occupazionali per il periodo settembre-novembre 2023.
Come emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior, sono programmate in provincia della Spezia circa 1.540 entrate nel mese di settembre (in Liguria 10.700 e complessivamente in Italia circa 531.000). Per quanto riguarda il periodo settembre – novembre 2023, le entrate programmate sono 4370.
Analizzando nel dettaglio il mese di settembre per la provincia della Spezia, nel 29% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 71% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).
Le entrate previste si concentreranno per il 66% nel settore dei servizi e per il 59% nelle imprese con meno di 50 dipendenti.
Il 14% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (26%).
In 45 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati.
Per una quota pari al 34% interesseranno giovani con meno di 30 anni. Per una quota pari al 24% le imprese prevedono di assumere personale immigrato.
Il 10% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato. Le tre figure professionali più richieste concentreranno il 39% delle entrate complessive previste.
Per una quota pari al 64% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore.
Le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 15% del totale.
Nel dettaglio, la prevalenza delle entrate per il periodo settembre – novembre 2023 si concentra nei seguenti settori: servizi di alloggio, ristorazione e turistici (920 nel trimestre settembre – novembre 2023), commercio (630), industrie meccaniche ed elettroniche (590), servizi alle persone (460), costruzioni (590).