CINQUE TERRE – Il Bilancio di Previsione 2022 dell’Ente Parco Nazionale delle Cinque Terre, presentato dal Direttore Patrizio Scarpellini e dal Presidente del Collegio Revisori, Enrico Monachello, si basa in larga parte su entrate proprie derivanti dalla vendita delle carte servizi Cinque Terre Card e su quelle ministeriali è stato chiuso con una entrata complessiva di euro 18.351.567,12.
Come saranno impegnate queste rilevanti risorse? La risposta è: “Assicureranno intanto nel corso del 2022 i servizi essenziali e strategici per il territorio e a supporto delle attività produttive sostenibili”.
In particolare sarà garantito il sostegno per il trasporto pubblico di collegamento interno tra i borghi e le frazioni dei borghi delle Cinque Terre; l’impiego dei manutentori sui sentieri del Parco con una squadra potenziata che passerà da 12 a 19 figure per incrementare il lavoro di riqualificazione e integrazione di nuove tratte nella rete escursionistica; il presidio dei centri accoglienza e del Centro di Educazione Ambientale; l’aiuto al comparto agricolo, ai conduttori di terreni e alle aziende agricole, anche attraverso la previsione di un nuovo bando per la ricostruzione dei muri a secco; la riqualificazione della cartellonistica dedicata alla fruizione della rete sentieristica del Parco.
E’ quanto deciso e approvato nel corso della prima seduta, mercoledì 29 dicembre 2021, del nuovo Consiglio Direttivo del Parco, nominato dal Ministero della Transizione Ecologica. L’organo di vertice, presieduto da Donatella Bianchi, è composto da Alberto Giuntoli, in rappresentanza del Ministero della transizione ecologica; Giulia Giorgi, vice Sindaco della Spezia, Emanuele Moggia, Sindaco Monterosso al mare, Fabrizia Pecunia, Sindaco di Riomaggiore, Francesco Villa, Sindaco di Vernazza: in rappresentanza della Comunità del Parco; Taira Di Nora, in rappresentanza dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale(ISPRA), Monica Costanza Pratesi, in rappresentanza delle associazioni di protezione ambientale.
Tra i punti all’ordine del giorno in primo piano, particolarmente rilevanti, come si è visto, l’approvazione del Bilancio di Previsione 2022, del Bilancio Pluriennale 2022-2024 ma anche del Piano Triennale delle Opere Pubbliche e il Piano del Parco 2022-2024.
Piano Triennale che prevede l’impegno di risorse per un importo complessivo di 3.939.297.09 di euro, garantiti dai fondi messi a disposizione dal Ministero della Transizione ecologica nell’ambito della “Direttiva Parchi per il clima”.
In particolare si tratta di opere riguardanti l’efficientamento energetico delle Sedi Comunali di Monterosso al Mare e Vernazza; un intervento di innovazione tecnologica per il supporto alla prevenzione e al governo degli incendi boschivi che prevede sia il potenziamento della rete di monitoraggio meteorologico, sia la realizzazione di un impianto con finalità di contrasto attivo agli incendi; una parte consistente degli investimenti saranno inoltre diretti alla lotta al dissesto idrogeologico attraverso il potenziamento e la creazioni di nuovi impianti a cremaliera (monorotaie a propulsione elettrica) per il trasporto di materiali e passeggeri, con il duplice obiettivo di valorizzare in chiave agricola e di fruizione turistica zone di pregio paesaggistico, ambientale e sociale, caratterizzate da particolare acclività quali: La Collina dei Cappuccini e in Località Maggiola/Buranco a Monterosso al Mare; la marina di Corniglia; località Montenero, Bargone, Fraino, Rua e Semura a Riomaggiore; Località Fossola e Monesteroli alla Spezia.