LA SPEZIA – Ha sortito effetto l’annuncio da parte dell’autotrasporto merci di prevedere manifestazioni in tutta Italia a partire dal 19 marzo.
Il Governo si è deciso a convocare la categoria per affrontare la drammatica situazione a causa del caro-carburante. UNATRAS, che raccoglie tutte le sigle dell’autotrasporto, ha annunciato ad inizio settimana una giornata di agitazione del settore in data 19 marzo e, grazie a quest’annuncio, il Ministero ha immediatamente convocato le associazioni martedì il prossimo 15 marzo.
Va detto che nel settore container alla Spezia la committenza per la prima volta ha riconosciuto l’applicazione del fuel surcharge vista la situazione e sono aperti molti tavoli per trovare soluzioni bilaterali sostenibili.
“In questo momento di gravissima difficoltà sul costo dell’energia, a cui si sommano le conseguenze di una guerra che non sappiamo cosa riserverà nell’immediato futuro, riteniamo che il settore debba presentarsi quanto mai unito nelle richieste – Commentano i referenti sindacali di Cna Fita La Spezia, Giuliana Vatteroni, e di Confartigianato Trasporti La Spezia, Nicola Carozza -. Siamo consapevoli del pesante quadro di contesto e le iniziative promosse a partire dal 19 marzo 2022 hanno lo scopo di sollecitare ulteriormente il Governo a prendere con urgenza delle decisioni ed intervenire per ammortizzare le gravissime difficoltà al momento che ricadono sulla categoria che, in molti casi è costretta a fermare i propri mezzi per non farli viaggiare in perdita”.
Cna Fita La Spezia e Confartigianato Trasporti la Spezia attendono, dunque, l’incontro nazionale al Ministero infrastrutture e mobilità sostenibile (MIMS) e in caso di un’inadeguata risposta al tavolo ministeriale alle necessità dell’autotrasporto sono pronte a fare la propria parte al pari delle altre sigle di UNATRAS sul territorio spezzino.