LA SPEZIA – Sono 17 i Comuni chiamati al voto, accanto alle elezioni europee, in provincia della Spezia per questa tornata di elezioni amministrative. Nessun centro sopra i 15 mila abitanti.
Si vota nella giornata di oggi sabato 8 giugno dalle ore 15 alle ore 23 e domenica 9 giugno dalle ore 7 alle ore 23.
Nei Comuni sotto i 15 mila abitanti dove è stata presentata una sola lista, il sindaco è eletto se avrà riportato un numero di voti validi non inferiore al 50% dei votanti e il numero dei votanti non sia stato inferiore al 40% degli elettori iscritti nelle liste elettorali del comune.
Per esercitare il diritto di voto, gli elettori chiamati alle urne dovranno presentarsi ai seggi muniti di tessera elettorale e di uno dei seguenti documenti di identità: carta d’identità o altro documento d’identificazione munito di fotografia, rilasciato dalla pubblica amministrazione; tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia, purché munita di fotografia e convalidata da un Comando militare; tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, purché munita di fotografia.
Ecco i comuni dove si vota con le liste e i candidati:
ARCOLA
Alessio Binetti – Arcola protagonista
Monica Paganini – Uniti per Arcola (sindaco uscente)
BOLANO
Valter Ferretti Incerti – Dc Democrazia Cristiana
Paolo Adorni – Uniti x la gente
Enrico Angelini – Bolano Futura
BONASSOLA
Giorgio Bernardin – Costituzione (sindaco uscente)
Federico Erminio Schenone – Alternativa Democratica
CALICE AL CORNOVIGLIO
Roberto Sensoni – Calice Domani
Roberto Verelli – Uniti con Calice nel cuore
Federica Pecunia – Vivere Calice
CARRODANO
Gian Carlo Leveratto – Insieme per Carrodano
CASTELNUOVO MAGRA
Marzio Favini – Ricominci amo Castel Nuovo
Gianfranco Andrei – Udc, Fratelli d’Italia, Liberali e riformisti Npsi, Forza Italia-Ppe, Centrodestra per Castelnuovo
Gherardo Ambrosini – Castelnuovo Civica
DEIVA MARINA
Ivan Valeriani – Lista civica Deiva Marina
Mirseda Reci – Deiva che vorrei
FOLLO
Sandro Bertoni – Cittadini in Comune
Felicia Piacente – Per Follo Felicia Piacente sindaco
Rita Mazzi – Cambiamo Follo insieme (sindaco uscente)
FRAMURA
Alessandro Rosson – Framura nel cuore
Andrea Da Passano – Noi per Framura (sindaco uscente)
MONTEROSSO AL MARE
Francesco Sassarini – Insieme per Monterosso
Emanuele Moggia – Monterosso bene comune (sindaco uscente)
PIGNONE
Sandro Pietrobono – Insieme per Pignone
Ivano Barcellone – Per Pignone (sindaco uscente)
RICCÒ DEL GOLFO DI SPEZIA
Giacomo Cappiello – Futuro per Riccò
Loris Figoli – Pr PropostaRiccò (sindaco uscente)
ROCCHETTA DI VARA
Roberto Canata – Rocchetta futuro (sindaco uscente)
Riccardo Barotti – Vivere Rocchetta
SESTA GODANO
Fausto Maggi – Sesta riparte
Claudio Ghirardi – Dc Democrazia Cristiana
Marco Traversone – Vivere Sesta Godano (sindaco uscente)
VARESE LIGURE
Mauro Rattone – Per Varese Ligure e frazioni
Gian Carlo Lucchetti – Futuro per Varese (sindaco uscente)
VERNAZZA
Carol Bonini – Futuro Comune
Marco Fenelli – Marco Fenelli sindaco
VEZZANO LIGURE
Massimo Bertoni – Vezzano democratica (sindaco uscente)
Jacopo Ruggia – Il futuro è adesso
Emilio Iacopi – Vezzano nel cuore
Notizie utili: come si vota nei Comuni sotto i 15 mila abitanti
Si vota con una sola scheda per eleggere sia il sindaco sia i consiglieri comunali. Sulla scheda è già stampato il nome del candidato sindaco, con accanto il contrassegno dell’unica lista che lo appoggia. Il voto si esprime tracciando un segno sul contrassegno della lista o sul nominativo del candidato sindaco. Non è possibile votare per un candidato alla carica di sindaco diverso da quello collegato alla lista. I voti conseguiti dal candidato alla carica di sindaco sono attribuiti alla lista ad esso collegata.
Per i comuni inferiori ai 5.000 abitanti si può esprimere la preferenza per un candidato al consiglio comunale, scrivendo il cognome nella apposita riga affiancata al simbolo della lista.
Per i comuni compresi tra 5.000 e 15.000, si possono esprimere una o due preferenze per i candidati al consiglio comunale. Nel caso siano due, esse devono riguardare candidati di sesso diverso della stessa lista, pena l’annullamento della seconda preferenza.
Viene eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti.
In caso di parità di voti tra due candidati si tornerà a votare per questi ultimi domenica 23 giugno – dalle 7 alle 23 – e lunedì 24 – dalle 7 alle 15 (ballottaggio). Anche in questo caso risulterà eletto chi dei due avrà ottenuto più voti. In caso di ulteriore parità viene dichiarato eletto il più anziano.
Una volta eletto il sindaco viene anche definito il consiglio: alla lista che appoggia il sindaco eletto andranno i 2/3 dei seggi disponibili, mentre i restanti seggi saranno distribuiti proporzionalmente tra le altre liste.