LA SPEZIA – E’ stato presentato a Palazzo Civico “Marelibera”, festival della vela solidale con raduno dell’Unione Italiana Vela Solidale (UVS), che da Domani, 29 settembre al 1° ottobre, si riunirà nel Golfo una flotta di barche di tutta Italia con a bordo persone con disabilità o fragilità.
Il programma, che animerà la passeggiata Morin con incontri, conferenze scientifiche per la Notte Europea dei Ricercatori, laboratori per le scuole, mostre interattive sull’empatia, concerti, è stato illustrato da Marco Tibiletti, presidente dell’UVS, da Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia, Leonardo Paoletti, sindaco di Lerici e Francesca Sturlese, sindaco di Portovenere, dagli assessori Lorenzo Brogi e Patrizia Saccone, tutti insieme per sostenere la manifestazione.
L’edizione 2023 di Marelibera festeggia pure il ventennale dell’Unione Italiana Vela Solidale (UVS) che riunisce le principali associazioni che operano nel sociale attraverso la navigazione a vela. Fondata nel 2003 da La Nave di Carta, Fondazione Exodus, Non Solo Vela e Mal di Mare, l’UVS conta 20 associazioni aderenti, presenti su tutto il territorio nazionale, che in venti anni hanno fatto navigare più di 120mila persone.
Presentato questa mattina al Palazzo Civico della Spezia il programma della decima edizione di Marelibera, festival della vela solidale, il raduno dell’Unione Italiana Vela Solidale (UVS), che dal 29 settembre al 1° ottobre riunirà nel Golfo dei Poeti una flotta di barche a vela, provenienti da tutta Italia, con a bordo persone con disabilità o fragilità. Il programma di Marelibera 2023, che animerà la passeggiata Morin con incontri, conferenze scientifiche per la Notte Europea dei Ricercatori, laboratori per le scuole, mostre interattive sull’empatia, concerti, è stato presentato da Marco Tibiletti, presidente dell’UVS, da Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia, Leonardo Paoletti, sindaco di Lerici e Francesca Sturlese, sindaco di Portovenere, dagli assessori Lorenzo Brogi e Patrizia Saccone, uniti per sostenere una manifestazione che promuove e fa conoscere i progetti di navigazione a vela rivolti a persone con disabilità, minori in povertà educativa e a rischio devianza, persone fragili, anziani. L’edizione 2023 di Marelibera festeggia anche il ventennale dell’Unione Italiana Vela Solidale (UVS) che riunisce le principali associazioni che operano nel sociale attraverso la navigazione a vela. Fondata nel 2003 da La Nave di Carta, Fondazione Exodus, Non Solo Vela e Mal di Mare, l’UVS conta attualmente 20 associazioni aderenti, presenti su tutto il territorio nazionale. In due decenni di attività le associazioni UVS hanno fatto navigare più di 120mila persone.
Sono 60 le barche già iscritte alla veleggiata “Tutti a bordo!” in programma il 30 settembre che vedrà navigare insieme barche delle associazioni del Golfo insieme a quelle arrivate dalle altre regioni.
“L’amministrazione è impegnata nel portare avanti iniziative sportive, culturali e turistiche volte a garantire l’inclusione e la sensibilizzazione della cittadinanza sulla tematica della disabilità e della fragilità e crediamo che manifestazioni come questa siano fondamentali – ha detto il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – con il mare che diventerà luogo di inclusione e di gioia, perché siamo convinti che la passione per l’avventura e per la vita all’aria aperta non debbano essere preclusi a nessuno. Ringrazio tutti coloro che sono coinvolti nell’organizzazione e le Associazioni che ogni giorno si impegnano per fare della solidarietà un valore fondante della nostra società”.
“Vent’anni fa alla Spezia, si è riunito un piccolo gruppo di associazioni che facevano progetti inclusivi e educativi in barca a vela, è stato l’inizio dell’Unione Italiana Vela Solidale. Il Golfo della Spezia ha una lunga tradizione di solidarietà e siamo davvero lieti che oggi i tre sindaci siano qui insieme: la loro presenza conferma l’attenzione e l’impegno delle istituzioni del Golfo a fianco della nautica sociale”, ha detto Marco Tibiletti, presidente dell’Unione Italiana Vela Solidale e della Nave di Carta, l’associazione UVS che ha organizzato il festival.
“La Spezia è una città solidale. Lo dimostra ogni giorno con il lavoro delle tantissime associazioni del Terzo settore che sono al fianco dell’amministrazione nella cura e nel sostegno alle persone con fragilità”, dice Lorenzo Brogi, assessore alle politiche sociali del Comune della Spezia.
In questa edizione di Marelibera, concomitante cori La Notte Europea dei Ricercatori (29 settembre), ci sarà lo spazio dedicato alle scienze del mare curato dall’INGV, Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, con CNR-ISMAR, CNR-ICMATE, ENEA, UNIPI, UNIPV, UNIGE e NATO STO-CMRE e una rete di associazioni del territorio impegnate in progetti di citizen science sul mare. La scienza include, includi la scienza sarà il filo conduttore delle attività rivolte alle scuole, associazioni del Terzo settore e alla cittadinanza.
Per Patrizia Saccone, assessore alla Università e Ricerca del Comune della Spezia “i progressi della ricerca scientifica migliorano la nostra capacità collettiva di fare fronte alle sfide future, prima fra tutte quella di salvaguardare il mare, tema che alla Spezia abbiamo molto a cuore. Inclusione, solidarietà e tutela dell’ambiente sono pilastri del concetto di cittadinanza, per questo la nostra amministrazione promuove da sempre reti di collaborazione tra tutte le realtà del territorio dove sono presenti molti enti di ricerca la cui principale attività è quella di studiare il mare sotto diversi aspetti passando dalla biologia, alla geologia per arrivare alla tecnologia. La citizen science, la scienza partecipata e condivisa, è da tempo una realtà qui nello spezzino. Credo che davvero si possa parlare di un laboratorio Spezia come dimostrano i dati della partecipazione ai progetti di citizen science e alla Giornata del mare”.
