Roma – E’ online l’ Almanacco della Logistica 2021, il nuovo studio di Confetra, che fotografa la realtà italiana sulla base dei fattori strategici e geopolitici che hanno caratterizzato il 2020, Covid compreso.
Si tratta della prima e unica raccolta completa, su scala annuale, di tutti i dati che riguardano il settore della logistica e del trasporto merci, seconda edizione del rapporto elaborato dal Centro Studi Confetra, Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica, per mettere a disposizione tutto quello che c’è da sapere sull’intero comparto che interessa porti, aeroporti e interporti, trasporto su gomma, ferroviario, movimentazioni di magazzino, ultimo miglio ma anche import/export, e-commerce ed immobiliare logistico.
Il 2020 è stato un anno molto particolare, ricco di avvenimenti unici che ha visto la logistica sempre più centrale nelle dinamiche geoeconomiche e strategiche globali. Dal Covid alla Brexit, fino al cambio di leadership politica negli Stati Uniti. E’ in questo ambito che Confetra ha analizzato gli accadimenti logistici day by day e le conseguenze sul settore.
Porti e terminal – L’impatto dei fattori che hanno causato la crisi, ha concesso di evidenziare l’asimmetria di prodotti sui diversi segmenti della supply chain logistica.
Verosimilmente, all’interno di uno stesso porto è possibile osservare la tenuta o la crescita del traffico container e il crollo delle rinfuse, la compressione di quello Ro-Ro e l’azzeramento di quello croceristico.
e-Commerce e corrieri – Al grave ridimensionamento delle consegne b2b ha fatto da contraltare un’ulteriore crescita dell’e-Commerce e delle consegne b2c.
Ma anche all’interno dello stesso settore e-Commerce, la frattura verticale è stata quanto mai profonda: al +31 per cento dei prodotti ha corrisposto il -47 per cento dei servizi. Questa crisi, forse per la prima volta ed a differenza anche della crisi del 2008, non solo ha sortito diversi effetti sui segmenti della filiera, ma ha “rotto” tali segmenti.
Trasporto marittimo – E’ presente anche una panoramica sui traffici nei diversi scali. C’è inoltre un approfondimento sulle integrazioni verticali delle shipping line nel contesto italiano e mondiale.
Cargo aereo – La sezione, che ha registrato una contrazione del -24,4 per cento delle merci movimentate, è stata arricchita dalla ripartizione della tipologia di voli nei due principali hub italiani, Fiumicino (-62 per cento) e Malpensa (-6,2 per cento).
Confetra ha mostrato infine come il mercato abbia risposto con l’attivazione di voli “full cargo” e con un’ulteriore accelerazione del traffico Courier, prevalentemente legato al già esistente trend di crescita dell’e-Commerce.
Nella foto Guido Nicolini Presidente Nazionale di Confetra
