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Canale di Suez – Dall’inizio della crisi, cioè da quattro mesi, il transito totale delle navi nel Canale di Suez è diminuito del 55% su base settimanale.
E il numero di navi portarinfuse, cisterne e portacontainer che hanno navigato intorno al Capo di Buona Speranza è aumentato fino al 98%.
Secondo i dati di AXSInsights, sono state soprattutto le portacontainer a subire il calo maggiore nel passaggio attraverso Suez e quindi le più colpite dalla crisi del Mar Rosso, in particolare sugli gli itinerari Asia-Europa, Asia-Mediterraneo e anche alcuni itinerari Asia-Usec. Da inizio 2024 più di 115 portacontainer infatti navi hanno dovuto affrontare il periplo dell’Africa.