LA SPEZIA – Suggestiva cerimonia a bordo dell’Amerigo Vespucci rientrata in Arsenale alla Spezia dal Porto Antico di Genova per ospitare la presentazione dei bandi Sea Future Award.
Tra sono i filoni – efficientamento energetico, cybersecurity e logistica – per i quali Sea Future, che ha l’ambizione di essere l’hub della Blue Economy del Mediterraneo, si rivolge ai giovani per trovare nuove idee nell’Economia del mare.
I bandi per i Sea Future Award, che accompagnano l’appuntamento con il più importante salone italiano dell’industria navale, che si svolgerà nell’Arsenale della Spezia dal 5 all’8 giugno 2023 con lo scopo di riprendere ad essere competitivi in uno scenario che muta continuamente per i quali – ha spiegato Lorenzo Forcieri, presidente del Distretto ligure delle tecnologie marine – è necessaria una forte capacità di innovazione in tutti i campi, da quello istituzionale a quello industriale”.
Il concorso è rivolto a laureati triennali e magistrali, dottorandi, dottori di ricerca e studenti superiori iscritti agli ultimi due anni.
I progetti dovranno essere sviluppati in industrie o laboratori di dipartimenti universitari o centri di ricerca e i candidati dovranno aver ottenuto una votazione tra 100 e 110/110.
Ai primi tre classificati tra i laureati andranno premi in tecnologia del valore di 2.000, 1.500 e mille euro rispettivamente. Per quanto riguarda le superiori, i premi saranno di mille, 700 e 500 euro.
“Sea Future nasce per promuovere connessioni stabili e durature tra i tanti interlocutori che possono mettere in campo le innovazioni per soddisfare le esigenze del sistema a lungo termine – ha detto Cristiana Pagni, presidente di Italian Blue Growth – Riconoscere alle giovani generazioni un ruolo importante è per noi un motivo di orgoglio”.
Gli elaborati devono essere inviati entro le ore 12 del 20 febbraio 2023 sulla piattaforma dedicata sul sito www.seafuture.it.