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Roma – Lunedì 9 maggio all’Istituto tecnologico trasporti e logistica (ITTL) Marcantonio Colonna inizierà alle 16 la Gara Nazionale degli Istituti Tecnici Trasporti e Logistica -Costruzione del Mezzo- Opzione Costruzione del Mezzo Navale.
Indetta dal Ministero dell’Istruzione, la competizione, alla seconda edizione, è per i giovani che frequentano gli Istituti Nautici dove è attivo il corso per Costruttori Navali, oltre ai classici corsi di Conduzione del Mezzo Navale e Conduzione di apparati e impianti marittimi.
Sono 12 gli Istituti che costituiscono la Rete Nazionale Co.Nav. e che si confronteranno con i loro migliori studenti, le eccellenze dell’anno in corso. Due le prove alle quali si sottoporranno gli allievi martedì 10 e mercoledì 11 maggio, inframezzate da una visita al Centro Esperienze Idrodinamiche Marina Militare e alla Vasca Navale di Roma, CNR-INM. Il risultato della gara decreterà una classifica e un vincitore che entrerà di diritto nell’Albo Nazionale delle Eccellenze.
Oltre a valorizzare gli alunni, verificare le abilità acquisite, far vivere loro un’esperienza di scambio tra realtà socioculturali diverse, uno degli obiettivi è di creare contatto fra scuola, ricerca e aziende.
Il 9 maggio, dopo la cerimonia di inaugurazione delle 16, affidata alla preside del Marcantonio Colonna, Rejana Martelli, seguirà l’intervento di Rosalba Bonanni, funzionario Ufficio IV – DGOSV, sul tema “Profilo e competenze, gli scenari europei e nazionali”, poi al microfono si alterneranno le voci di chi nella nautica lavora sia nell’ambito della ricerca, sia nel settore aziendale.
Interverranno Mario De Biase, Capitano di Fregata, Capo sezione Architettura Navale e direttore del Centro Esperienze Idrodinamiche MMI – MARISTAT 7° Reparto Navi – Ufficio Progetti; Andrea Mancini, INM CNR – Institute of Marine Engineering of National Research Counsil of Italy; Massimo De Domenico, Presidente ATENA ROMA, Antonio Casimiro Caputo, Università degli Studi Roma Tre; Massimiliano Di Cesare, Cantieri Navali Canados; Pier Luigi Mimmocchi, Progettazione e Costruzione; Stefano Bertazzoni, XENTA e Paola Apollonio, Presidente della Rete Co. Nav.
XENTA dà supporto a questa iniziativa, per sottolineare quanto sia necessario per il settore nautico avere il sostegno di giovani con una base d’istruzione adeguata, fortemente formativa e sensibile alle istanze di una filiera produttiva, quella della nautica da diporto, che esporta i suoi prodotti in tutto il mondo, ma spesso in affanno nella ricerca di figure professionali adeguate dal poterla sostenere. L’interazione fra scuola e mondo del lavoro, oggi più che mai è fondamentale, soprattutto per quei settori ad alto tasso di artigianalità, che realizzano prodotti personalizzati come gli yacht, dove servono figure professionali di grande specializzazione. XENTA vuole anche sensibilizzare i giovani, perché quella delle costruzioni nautiche e navali è un’opportunità concreta che viene offerta loro. Dopo aver frequentato l’Istituto potranno scegliere ogni corso di laurea o di specializzazione, o entrare nel mondo del lavoro in un settore in forte crescita.
Fonte: Seareporter