Monrovia (Liberia) – Alla esercitazione anti pirateria hanno partecipato questa volta la portacontainer MSC Marta e il pattugliatore d’altura Borsini della Marina Militare a 100 miglia al largo di Monrovia (Liberia).
Si è trattato della simulazione di un attacco e delle conseguenti azioni di reazione della nave militare italiana per il ripristino delle condizioni di sicurezza.
La nave mercantile ha lanciato l’allarme, per il tentativo di presa di controllo della MSC Marta da parte di un gruppo di pirati, alla Centrale Operativa Multidominio della Marina Militare a Santa Rosa (Roma) presso il Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV).
Così il pattugliatore Borsini, impiegato nelle vicinanze per l’operazione Gabinia, ha fatto rotta verso la nave mercantile e ha inviato a bordo, su un elicottero, un team di specialisti della Brigata Marina San Marco che ha messo in sicurezza il mercantile prendendone il controllo.
L’esercitazione rientra nel programma delle attività condotte periodicamente dalla Marina Militare in supporto alle compagnie di armatori e finalizzate alla sicurezza marittima.
In questa esercitazione, risalente al 13 giugno scorso, l’attività si è svolta in collaborazione fra la Marina Militare, la MSC e Assarmatori.