LA SPEZIA – A seguito delle novità giurisprudenziali sulla responsabilità dei mediatori immobiliari, FIMAA La Spezia con il presidente provinciale Gianni Balducci ha organizzato una giornata di studio e dibattito con gli operatori.
L’incontro si è svolto nella sede di Confcommercio La Spezia in via Fontevivo 19/F in collaborazione con immobiliare.it.
I temi al centro dell’incontro sono stati diversi come la conformità urbanistica dell’immobile, lo stato legittimo dell’immobile, com’è cambiato rapidamente il mercato immobiliare dopo i due anni di crescita “post-pandemia”, un focus sul territorio con l’analisi delle transazioni e della tendenza per capoluogo e provincia, gli strumenti che oggi l’online mette a disposizione della professione.
Ad aprire i lavori è stato il presidente di Confcommercio La Spezia Vittorio Graziani: “I complimenti più sinceri vanno a Gianni Balducci che sta lavorando in maniera eccellente come presidente di Fimaa La Spezia. Fimaa rappresenta per la nostra associazione un sindacato fiore all’occhiello, è infatti tra i più grandi come rappresentanza e ricavati sul territorio. Stiamo sicuramente lavorando per andare nella direzione giusta.”
All’incontro erano presenti anche il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e l’assessore all’urbanistica Patrizia Saccone che è intervenuta sul tema dell’urbanistica trasparente. I relatori erano il notaio Nicolò Massella Ducci Teri, membro del consiglio notarile distrettuale di La Spezia e Massa; il geometra Angelo Ciaramella, membro del consiglio direttivo del collegio dei geometri e geometri laureati della provincia della Spezia; l’ingegnere Carlo Giodano, fondatore e board member di immobiliare.it
“Abbiamo registrato un grande successo per il convegno, sia in termini di numero di partecipanti sia per la qualità del dibattito e questo ci rende molto soddisfatti. – ha dichiarato il presidente di Fimaa La Spezia Gianni Balducci – Un ringraziamento alle istituzioni che si sono relazionate con la platea in modo costruttivo, i loro interventi sono entrati nel merito degli argomenti proposti e hanno dato informazioni utili. Un plauso anche agli oratori e a Carlo Giordano, gli operatori si sono sentiti sostenuti e coinvolti, ma soprattutto aiutati a non incorrere in errori e irregolarità rispetto alla nuova normativa. Carlo ha sottolineato la necessità di cambiare punto di vista, puntando prima al servizio offerto alla persona e successivamente all’oggetto. Infine la più grande soddisfazione è rivolta all’auspicio dichiarato al termine del convegno, quello di arrivare nel più breve tempo possibile a un accordo tra il Notariato, gli agenti immobiliari ed i geometri per giungere agli atti notarili con una relazione di regolarità urbanistica al fine di tutelare tutte la parti coinvolte e in primo luogo i consumatori.”