Fiom Cgil: La situazione dello stabilimento è disastrosa ma non vi faremo chiudere Ansaldo Energia

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Genova – “Il 1° agosto la direzione aziendale ci ha comunicato lo stato di pre-fallimento di Ansaldo Energia: sono passati più di 30 giorni e la situazione è disastrosa. La ricapitalizzazione non è avvenuta, lavoro nuovo non è entrato e la fabbrica sta lentamente morendo”.

Questa in sintesi la situazione denunciata da Fiom Cgil che completa così il quadro: “Interi reparti sono fermi, non vengono acquistati nemmeno i pezzi di ricambio necessari alla manutenzione degli impianti, lo stabilimento di Cornigliano è deserto”.

“E questi – scrive il sindacato – sono solo alcuni esempi pratici di quello che sta accadendo: nel reparto Pale la macchina utensile Heller 3 è ferma da 2 mesi pur avendo il carico di lavoro: manca il braccetto cambio utensili. Perché questo avviene? Nel reparto PMRO al montaggio della GT36 di Fusina mancano le palette dei due stadi compressore cb1 e cb2: perché questo avviene? Manca persino l’olio per le macchine utensili: perché questo avviene? Nel reparto Microturbine non vengono acquistati i quadri elettrici, cabinati e recuperatori: perché questo avviene? Nel reparto Saldatura Rotori mancano i “tronconi” per assemblaggio della GT36: perché questo avviene? Nei reparti di Campi 1 mancano i consumabili (abrasivi per le sbavature ecc ecc) e la vernice in cabina di verniciatura (con il pezzo dentro in attesa…): perché questo avviene? Mancano cuscinetti turbina, viradori, gear box e valvole (sia per Service che impianti nuovi): perché questo avviene?”

“E questa è solo la punta dell’iceberg – ma conclude il testo della Fiom Cgil – non vi faremo chiudere Ansaldo Energia”.

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