Roma – “Ancora oggi leggiamo dichiarazioni di esponenti politici che invitano a votare a favore di un pacchetto di misure che, così come sono state scritte, hanno come unico obiettivo di “abbassare le serrande” di migliaia di imprese italiane”.
La dichiarazione è di Paolo Uggè, presidente di Conftrasporto che così prosegue: “Il Parlamento Europeo deve comprendere che obiettivi pensati all’inizio di questa legislatura non possono essere mantenuti uguali, senza modificare le date di attuazione, dopo una crisi pandemica che ancora oggi colpisce i cittadini e il sistema economico dei Paesi europei, e una guerra che da mesi è a due passi da noi – spiega Uggè – Ricordo che grazie all’autotrasporto i cittadini hanno potuto continuare a mangiare e a comprare medicinali, durante i vari lockdown”.
“Tutti noi amiamo l’ambiente e tutti noi pensiamo al futuro, ma vorremmo arrivarci, a quel futuro. E’ giunto il momento di dire chi sta con i cittadini e chi vuole pensare a sogni impossibili”, conclude Uggè.