LA SPEZIA – Il patron del torneo calcistico over 45 “Locanda Alinò”, prof Pier Giorgio Baudinelli, coglie l’occasione delle festività per ringraziare tutti coloro che negli anni hanno contribuito a mantenere viva e longeva questa simpatica e unica manifestazione sportiva.
Oltre ovviamente ai fratelli Ciro e Beppe del locale di via del Molo con il contributo del prestigioso trofeo, opera dell’ Incisoria Pallone, si menziona anche Paolo dell’assicurazione Generali, Rosanna del ristorante da Sandro, Mirko dell’Ottica Damiani, Nanni della Monbat Italy, Andrea del ristorante Pin Bon di Canarbino, Paolo delle Cantine Lunae Bosoni, Marco del Frantoio Lucchi e Guastalli, Tommaso della banca Fideuram, Massimo della Moto Masini, Omar Racing, Massimo dei Panifici Stradini e La Pia Centenaria .
Iniziato nel settembre del 1976 il Locanda Alinò ha sempre trovato collocazione temporale a fine estate ed ha coinvolto nelle sue 47 edizioni generazioni di sportivi.
Ad ospitare da sempre il torneo gli efficienti impianti sportivi dell’Arci Pianazze con la disponibilità, nel corso degli anni, dei suoi mitici e compianti presidenti, da Filippo Borrini a Franco Cresci sino all’attuale Mario Arfanotti con il vice Alberto Cappi.
Gli incontri sinora disputati hanno superato le quattro cifre per la precisione 1.103 e con ben 5.611 reti realizzate. Da menzionare la vittoria in questa edizione della GranFrutta di Sarzana di Mauro Baldassini tornati al successo dopo 11 anni.
Tra gli aneddoti nella prima edizione il palo della luce vicino al corner …. doveva essere rimosso ma tra un ritardo e l’altro era troppa la voglia di giocare e allora si decise di fasciarlo con materassi e …. tutti in campo.
Il patron ricorda con emozione tutti gli amici che nel corso degli anni con goliardia e sportività hanno frequentato il campetto a sette dell’Arci Pianazze e un particolare pensiero va ad alcune persone speciali scomparse ma sempre vive nei suoi ricordi quali i giornalisti Adriano Cuffini, Fulvio Magi, Paolo Rabajoli, Mauro Frascatore e il ristoratore Antonio Canese di Portovenere.
Auguri per tutti ed un arrivederci alla edizione 48 sempre al mitico campetto a sette e sempre con lo stesso entusiasmo.
Nella foto Beppe e Ciro della Locanda Alinò