Genova – “Ci siamo candidati perché abbiamo proposte e progetti da presentare: ascoltateci”.
Si sono presentati con queste parole nell’aula del Consiglio legislativo regionale i giovanissimi componenti dei Consigli comunali dei ragazzi della Liguria in occasione della Giornata internazionale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, ricevuti dal Presidente Gianmarco Medusei
A rappresentare il Consiglio regionale sono stati il Presidente Gianmarco Medusei, il vice Armando Sanna e il consigliere segretario Claudio Muzio.
“Questa mattina non parliamo di ragazzi, ma ai ragazzi e diamo voce alle loro istanze: dobbiamo andare avanti su questa strada”, ha detto Medusei in apertura di seduta. Il presidente rivolgendosi ai giovanissimi ha sostenuto: “Attraverso la vostra voce oggi arriva qui in quest’aula l’istanza della nostra comunità ligure”.
E a questo proposito il presidente Medusei ha ricordato che la proposta avanzata lo scorso anno dai ragazzi, per una regione libera dai rifiuti, sta per diventare legge: è infatti approdata in commissione consiliare.
Medusei si è quindi soffermato sul tema “Liguria allatta”, lanciato dall’Unicef: “E’ importante mettere le mamme nella condizione di allattare e di prendersi cura dei propri piccoli, garantendo appositi spazi. Dobbiamo fare tutto il possibile per rimuovere gli ostacoli che incontrano le madri”.
Il presidente Medusei ha sottolineato la necessità di attenzione a queste tematiche da parte del mondo produttivo, rappresentato in aula da dirigenti sindacali.
Dopo aver evidenziato il significativo momento di confronto con i giovanissimi, e l’importanza di comprenderne istanze ed esigenze, anche l’assessore regionale alla Tutela e Valorizzazione dell’infanzia Simona Ferro, si è soffermata sul tema allattamento: “Insieme all’assessore alla sanità Gratarola sono al lavoro per garantire un apposito punto a uso delle mamme in centro città”, ha ribadito.
L’assessore alla sanità, Angelo Gratarola, da parte sua ha confermato: “Allattare al seno è un gesto che non ha solo il valore del nutrimento, ma anche del mantenimento di un legame straordinario tra mamma e figlio. Le istituzioni hanno il dovere di offrire spazi per l’allattamento. Si tratta di un gesto di civiltà che deve essere portato avanti in tutta la regione, considerando l’allattamento un fenomeno fisiologico. L’attenzione della Giunta sul tema resta alta”.
“Le donne devono essere messe nella condizione di non dover scegliere se lavorare o essere mamme, ma poter fare serenamente entrambe le cose”, ha evidenziato il presidente regionale dell’Unicef, Franco Cirio, insistendo sulla necessità di istituire nei luoghi pubblici, in quelli di lavoro e incontro, punti per l’allattamento e la cura dei piccoli.
E poi la raffica di proposte da parte dei ragazzi. Tra le altre quella illustrata dall’assessore del Comune di Bolano, Morgana Joy Bonfigli, che di fatto mobilita l’amministrazione comunale degli adulti. Si tratta della creazione di uno spazio di accoglienza e incontro per famiglie con bimbi di età inferiore a un anno: “Vorremmo che il progetto fosse esteso a tutto il distretto sociosanitario, di cui il nostro Comune è capofila”.
I rappresentanti del Consiglio comunale dei ragazzi di Arenzano hanno illustrato la radio Web “Radio Ragazzi Arenzano”, che lascia la parola ai giovanissimi. In aula, insomma, non sono mancate proposte. D’altro canto il giovane sindaco di Moconesi, Federico Caricci è stato chiaro: “Ci siamo candidati perché abbiamo progetti e proposte”.
Questi sono i Consigli comunali dei ragazzi, che erano rappresentati, suddivisi per provincia:
Genova: Sant’Olcese, Arenzano, Recco, Cicagna, Moconesi e Mignanego.
Savona: Quiliano.
La Spezia: Bolano.
Imperia: Vallecrosia, Badalucco, Arma di Taggia, Imperia.
Sono intervenuti, tra gli altri, Annarita Cecchini, testimonial “Liguria allatta”, esponenti del mondo de sindacato, della sanità e dell’Ufficio regionale del Garante dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.