LA SPEZIA – “Ieri con l’ammaina bandiera si è concluso il 70° Raduno Nazionale Bersaglieri nella nostra Città… una lacrimuccia ci vuole, anche se è stato impegnativo, incessante, stressante…”
Così Maurizio Damerini anima e regista del Raduno che prosegue: “L’apoteosi dello sfilamento di ieri ha cancellato, torti, sacrifici, difficoltà… che se tornassi indietro rifarei tutto alla stessa maniera …”
“Il Grazie va in primis a Spezia per l’entusiasmo e il calore con cui hanno accolto i Bersaglieri e sostenuto il Comitato Organizzatore spezzino, poi i miei Bersaglieri di tutta la Provincia, ai volontari che con spirito di abnegazione hanno svolto funzioni che hanno richiesto un impegno assiduo e tanta pazienza, agli amici (e mi limito al vocabolo perché nominarli tutti ci vorrebbe tutta la mattinata) che hanno offerto collaborazione e hanno contribuito a mettere tasselli importanti nella realizzazione di questo grande evento.
I loro nomi sono sulla bocca di tutti per aver donato, con tutto il cuore, alla Città, alla Provincia, alle zone limitrofe ed alla Lunigiana, giornate stupende e indimenticabili, grazie alle Istituzioni, Civili. Militari e Religiose. Ai vari settori comunali per l’attività svolta con passione, alla Polizia Locale e a tutte le Forze dell’ordine …
E grazie al Cielo per il bel tempo ed alla nostra protettrice la Madonna del Cammino per aver vegliato sul Raduno perché tutto andasse per il meglio ed in ultimo … un ricordo ai nostri Bersaglieri Caduti ed a quelli che sono andati avanti … che dal Paradiso dei Fanti Piumati con occhio benevolo, hanno corso con noi …
Viva Spezia e la Sua Amministrazione, Viva i Bersaglieri… Viva l’Italia”.