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Shanghai – Non accenna ad attenuarsi la morsa che sta stringendo la metropoli di Shanghai, tenendo bloccati in casa 26 milioni di abitanti, e fermi produzione e commercio.
L’immagine del porto, che è non solo il più grande della Cina ma lo è anche del mondo, è la testimonianza plastica di un mondo che si è fermato. Le navi bloccate nella banchine dello scalo, lungo il fiume di accesso e nel mare davanti alla città continuano ad aumentare nella speranza che la tolleranza zero contro la pandemia sia revocata.
Le navi mercantili, i loro equipaggi e i loro carichi sono ormai un’enormità: più di cinquecento e vanno, dopo il raddoppio, verso il triplo di quelle (duecento) che erano rimaste bloccate nel primo periodo del fermo per Covid19.
Gli effetti sulla catena logistica si fanno sentire ma quelli che arriveranno dopo il via libera potrebbero essere ancora più pesanti per la catena logistica mondiale.