Il focus di Cds sulla funzione crocieristica del terminal del Porto della Spezia

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LA SPEZIA – Parte dai numeri record della Spezia Carrara Cruise Terminal “che ha chiuso l’anno con 726mila passeggeri accolti, il 35 per cento in più rispetto al 2022 e al 20 per cento in più rispetto al 2019″ l’intervista sul rilancio del 2023 pubblicata da Città della Spezia a firma di Thomas De Luca al general manager Daniele Ciulli e al direttore operativo Giacomo Erario.

Che sul punto hanno risposto così: “E’ stato faticoso, ma siamo molto soddisfatti e orgogliosi. L’azienda ha aumento il fatturato e la redditività è ottima. Siamo una piccola realtà con ottimi risultati che vuole essere di supporto alla città. La maggior parte della ricchezza portata dalle crociere va a favore degli operatori di trasporto e del turismo e bisogna dire che le presenze turistiche in provincia sono legate anche ai volumi che facciamo noi. Non c’è attività promozionale migliore di chi torna a casa, magari in Oregon, e racconta agli amici di essere stato in Italia, alla Spezia”.

Quanto al calendario del 2024 è già abbastanza pieno – proseguono Ciulli e Erario – ma stimiamo un assestamento intorno ai 650mila passeggeri: sembra un peggioramento, ma è il secondo dato migliore di sempre e dipende anche dal trasferimento di alcune navi dal Mediterraneo al Nord Europa…. Anche il 2025 è già molto ricco di toccate nave: stiamo riuscendo a lavorare molto bene nonostante la situazione infrastrutturale nella quale ci troviamo. Ogni anno ci troviamo a dover rinunciare a 50/60mila passeggeri perché non disponiamo di una vera stazione marittima”.

“Il cruise terminal attuale, però, sta facendo il massimo, e sotto diversi punti di vista: “Si tratta di una struttura unica nel suo genere in città e per questo ci viene chiesto spesso: nel 2023 sono state ben 40 le giornate in cui abbiamo ospitato attività per la città, eventi, promozione, fiere… cerchiamo di soddisfare tutti, anche se tenere aperto, ovviamente, è un costo”.

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Nella lunga e articolata intervista sono comunque diversi gli aspetti affrontati dal general manager Daniele Ciulli e dal direttore operativo Giacomo Erario. Per la lettura del testo integrale rinviamo al quotidiano online Città della Spezia.  

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