Milano – Dall’Italia all’Europa, il viaggio alla scoperta delle iniziative utili a promuovere la mobilità gentile è una tendenza che è arrivata anche oltralpe.
Parigi, fonte BBC, ha strutturato il progetto “15-minute city”: una riqualificazione urbana a 360° che offre la possibilità ai cittadini di fare tutte le attività quotidiane a distanza di 15 minuti a piedi o in bicicletta. Si prevede anche la realizzazione di 180 km aggiuntivi di piste ciclabili e di 180mila parcheggi per bicilette entro il 2026.
In Colombia, a Bogotà, domenica e nei giorni festivi è applicato il programma “Ciclovia” che vieta alle auto di circolare in alcune zone: ciò “libera” parte della metropoli e attira inevitabilmente più di un milione e mezzo di persone tra ciclisti, pedoni e appassionati di jogging lungo i percorsi car free.
San Francisco, durante la pandemia, ha lanciato “Slow Streets” con segnaletica e barriere utili a limitare il traffico automobilistico lungo 30 percorsi per renderli più adatti a pedoni e ciclisti. Ebbene, si sono registrati una riduzione del traffico veicolare del 50% e un aumento di pedoni (+17%) e di ciclisti (+65%) nei giorni feriali.
La “gentle mobility” è promossa anche da un panel di esperti che ha stilato il galateo della mobilità gentile con 10 semplici regole da seguire per vivere più serenamente la città in sella o al volante:
1) Mettersi alla guida in condizioni psicofisiche ottimali: serenità e tranquillità sono indispensabili per salire alla guida di un mezzo.
2) Avere conoscenza e senso di responsabilità: quando si guida qualsiasi mezzo, occorre essere consapevoli di ciò che si fa, agendo nel pieno rispetto degli altri guidatori o pedoni.
3) Guidare il proprio mezzo con attenzione e prudenza: conoscere e rispettare le regole del codice stradale è fondamentale per muoversi per strada in sicurezza.
4) Preferire mezzi sostenibili: quando si viaggia, è possibile fare scelte rispettose dell’ambiente, come preferire viaggiare sui mezzi pubblici o scegliere di muoversi a piedi o in bicicletta, contribuendo così ad abbassare le emissioni nocive nell’aria.
5) Parcheggiare solo negli spazi consentiti: Non lasciare mai il proprio mezzo nelle aree non consentite; oltre a violare il codice della strada, è possibile che si intralci il cammino anche degli altri.
6) Evitare di transitare con il proprio mezzo dove non è consentito: evitare di pedalare in bicicletta sul marciapiede o passare con la macchina nelle aree pedonali; oltre a rischiare sanzioni si può incorrere in incidenti con altri pedoni o guidatori.
7) Segnalare spostamenti/cambio di corsia: la strada non è di nostra proprietà; occorre sempre segnalare agli altri quando si decide di cambiare corsia o di entrare/uscire da un posto.
8) Dare la precedenza sui mezzi pubblici: se si viaggia sui mezzi, garantire sempre la seduta alle fasce d’età più deboli come anziani, donne incinta e bambini.
9) Lasciare il mezzo in condivisione in un’area che non ostacoli la viabilità: quando si abbandona un mezzo di sharing, occorre lasciarlo in un luogo che non intralci la viabilità e che sia facilmente reperibile da un altro utente.
10) Non sporcare e non fumare se si viaggia in compagnia: sui mezzi pubblici come in auto, quando si viaggia con altri occorre fare attenzione agli spazi condivisi e non recare fastidio agli altri con le proprie azioni.
(Fine di una serie di quattro articoli)
Fonte: SeaReporter.it