Napoli – L’ Amp Punta Campanella sarà al Nauticsud, il Salone Internazionale alla Mostra d’Oltremare a Napoli.
Poiché la Fiera, giunta alla 48esima edizione, è tra le più importanti del settore e si rivolge a una platea di diportisti e appassionati del mare e sono attesi migliaia di visitatori, è stata ritenuta “un’occasione di promozione – spiega il Presidente dell’Amp Punta Campanella, Lucio Cacace – per il Parco marino della costiera sorrentino amalfitana, soprattutto per sensibilizzare i tanti visitatori al rispetto delle regole dell’Area Marina Protetta, per promuovere il Campo Boe sostenibile e far conoscere a chi va per mare i progetti di tutela nei confronti dei delfini e delle tartarughe”.
Il Parco è ospitato nello stand messo a disposizione dalla Fondazione Sorrento insieme ad About Sorrento, cantieri Aprea e altri partner. In vetrina, le meraviglie paesaggistiche e naturali dell’area marina e il Campo boe sostenibile che consente l’ormeggio a 35 natanti nella splendida cornice di Marina del Cantone, senza causare impatti per i fondali e danni per la prateria di posidonia. Spazio anche al regolamento del Parco, con le zone in cui è interdetto il transito o l’ancoraggio- come Il Vervece, Vetara, Li Galli, la Baia di Ieranto, Crapolla- per tutelare un’area dal grande patrimonio naturalistico. Regole che permettono una fruizione corretta e sostenibile del mare, senza creare pericoli e danni per la ricca biodiversità.
In primo piano anche l’importanza della Citizen Science, il “cittadino scienziato” che contribuisce alla ricerca con le sue osservazioni, e le azioni di tutela portate avanti dal Parco, come LifeDelfi, il progetto coordinato dall’Irbim Cnr, che vede Punta Campanella tra i partner. Sarà promossa l’App “Marine Ranger“, un’applicazione gratuita e facilmente scaricabile, grazie alla quale i diportisti, ma non solo, potranno segnalare tutti gli avvistamenti di delfini o altri cetacei. Molto importante anche la segnalazione di tartarughe marine in difficoltà che possono trovarsi in pericolo ed essere salvate contattando le autorità competenti.