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Torino – L’Autorità di Regolazione dei Trasporti ha chiesto la collaborazione della Guardia di Finanza per verificare i i dati relativi al volume d’affari degli operatori che non risultano in regola con gli obblighi di dichiarazione ai fini del pagamento del contributo al funzionamento della stessa ART.
Per chi volesse prenderne visione la delibera dell’Art è la numero 26 del 9 febbraio 2022.
Le imprese che verranno sottoposte alla verifica sono quelle di trasporto merci su strada e via mare e quelle di trasporto aereo merci e passeggeri.
Per questi settori i termini di dichiarazione e contribuzione erano stati sospesi temporaneamente nelle more del giudizio del Consiglio di Stato che, come è noto, è stato favorevole all’ART.
L’Autorità mira dunque a recuperare contributi relativamente al triennio 2019-2021 e verificherà con la collaborazione della Guardia di Finanza i dati dei fatturati del triennio 2017-2019.