Il valore strategico del rinnovo del contratto su Santo Stefano dell’Autorità Portuale della Spezia con Mercitalia Logistics

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SANTO STEFANO MAGRA – Il rinnovo del contratto dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale con Mercitalia Logistics, proprietaria dell’area presso la stazione ferroviaria di Santo Stefano Magra, alla quale è collegato con binari di raccordo, conferma la strategia di sviluppo della logistica intermodale.

di Enzo Millepiedi

Si potrebbe pensare, a prima vista, di un atto meramente formale ma non è così. L’area rappresenta un formidabile asset per la logistica intermodale, essenziale e consequenziale ai progetti e ai piani di sviluppo del Porto della Spezia. Un’area operativa indicata come assolutamente strategica e uno dei punti di forza, collaudato centro di sinergia pubblica privata dello scalo spezzino. Spieghiamo in pochi essenziali passaggi il perché.

La firma, a Roma, per la quale è intervenuto il Presidente Mario Sommariva, è stata conseguente alla manifestazione dell’ AdSP ad ottenere la continuità della locazione l’area-immobile ritenuta di importanza strategica per la realizzazione degli scopi istituzionali dell’Ente e in particolare per lo sviluppo logistico e ferroviario del Porto della Spezia, che da sempre si caratterizza per le eccellenti performance nel trasporto merci su treno.

Si ricorda infatti che l’area ospita il Centro Unico per i Servizi (CUS) alla merce del retroporto di Santo Stefano, primo del genere in Italia, in cui vengono effettuati contemporaneamente tutti i controlli. Con la realizzazione del CUS e il successivo avvio del servizio S.U.DO.CO, in collaborazione con Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, l’AdSP ha ottenuto, come è noto, il risultato di efficientamento e di velocizzazione dei controlli alla merce a vantaggio della competitività dello scalo e dell’intero sistema portuale offrendo rilevanti sevizi a valore aggiunto per la merce.

Il Centro di Santo Stefano Magra è stato inoltre inserito quale rail-road terminal della rete core del Corridoio Scandinavia-Mediterraneo nella proposta legislativa per la revisione della rete TEN-T formulata dalla Commissione Europea;

E costituisce valore aggiunto strategico alla realizzazione del Piano Operativo Triennale, anche in previsione della istituzione della Zona Logistica Semplificata “Porto e retroporto della Spezia”, che include le aree logistico produttive con un nesso economico funzionale con il Porto della Spezia, tra cui il retroporto di Santo Stefano Magra.

L’area costituisce infine il terminale per la composizione e arrivo-partenza dei treni nell’ambito del servizio di interesse economico generale di “navetta stradale dall’area di Santo Stefano al Porto della Spezia e viceversa finalizzato al supporto del servizio di manovra ferroviaria e allo sviluppo dei traffici intermodali”, favorendo in ciò lo sviluppo di un modello logistico-portuale sostenibile e integrato porto-retroporto, a vantaggio dell’economia dei territori e della buona occupazione.

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