LA SPEZIA – In Aula Magna proiezione del Nautico è stato proiettato il docufilm “Lampo Atlantico” realizzato dal Cantiere della Memoria e dedicato all’impresa del “Destriero”.
Si è voluto così celebrare anche nell’Istituto Nautico Nazario Sauro della Spezia il trentennale della conquista del Nastro Azzurro da parte della velocissima nave costruita da Fincantieri del Muggiano che il 9 agosto del 1992 centrò il record di attraversamento dell’Atlantico in 58 ore, 34 minuti e 50 secondi.
All’incontro hanno partecipato anche alcuni membri dello storico equipaggio e l’iniziativa è stata realizzazata con la collaborazione dell’Associazione Atena e dell’Associazione ex Allievi del Nautico.
Si consolida l’amicizia – è stato il commento del Cantiere della Memoria – con i ragazzi dell’istituto Capellini-Sauro, il preside Antonio Fini, il capo macchinista e il primo ufficiale del Destriero Giuliano Gando e Sergio Simeone che trenta anni dopo il record di traversata dell’Atlantico, dopo la promessa fatta in occasione dell’incontro alla Mediateca promosso da Assonautica il 9 gennaio scorso, si sono resi disponibili a raccontare ai ragazzi la loro grande avventura.
E’ accaduto su invito dei presidenti dell’associazione Atena Claudio Boccalatte e dell’associazione degli ex allievi del Nautico Eugenio La Maestra che si sono adoperati per portare nell’istituto il docufilm e la mostra realizzata sulla bella storia industriale e nautica; questa per l’occasione è stata incarnata anche dal presidente della Fondazione di Fincantieri Carlo Magrassi che, collegato in videoconferenza, ha spronato i ragazzi a fare tesoro dell’impresa del Destriero per i valori che testimonia: ingegno, avanguardia tecnologica, gioco di squadra, attualità del record.