Sanaa (Yemen) – “Tutti gli interessi americani e britannici sono diventati obiettivi legittimi delle forze armate yemenite in risposta alla loro aggressione contro la Repubblica dello Yemen”.
E’ questo il messaggio contenuto in una nota de Consiglio politico supremo degli Houthi dopo i raid di Stati Uniti e Gran Bretagna, con il sostegno di Australia, Bahrein, Canada e Olanda, contro dodici obiettivi militari nella scorsa notte in Yemen, alcune migliaia di manifestanti hanno espresso, in una delle piazze più grandi della capitale Sanaa, la loro protesta per gli attacchi Regno Unito e Stati Uniti contro le postazioni degli Houthi. Lo riporta Al Jazeera.
Gli attacchi aerei erano stati decisi per indebolire la capacità degli Houthi di attaccare le navi nel Mar Rosso.
Prima degli attacchi aerei di Stati Uniti e Inghilterra il Servizio di Azione Esterna dell’Unione Europea aveva parlato di una sua missione nel Mar Rosso a difesa del commercio internazionale ai 27 Paesi membri dell’Ue con l’invio di almeno tre cacciatorpediniere o fregate antiaeree per almeno un anno.