Terra del fuoco – L’Amerigo Vespucci è arrivato, per la prima volta, alla “fine del mondo”, da dove ripartirà per affrontare la seconda parte del suo World Tour.
E’ un viaggio ambizioso in un periplo inedito nella sua storia che lo vedrà risalire dall’insidioso Atlantico del Sud e dalla Tierra del Fuego la costa orientale americana sul Pacifico.
Già nel 1952 il Vespucci toccò infatti Buenos Aires ma poi tornò indietro, non proseguì verso Sud del continente americano. Questa volta invece riprenderà da qui per la seconda parte del giro del mondo che lo porterà ad approdare nei porti di Acapulco, Los Angeles, Tokyo, Darwin, Singapore, Mumbai, Doha, Abu Dhabi e Jeddah.
Per la nave scuola della Marina Militare Italiana non si tratta quindi solo di una missione per la promozione del sistema Italia in questo suo tour iniziato il primo luglio del 2023 dal porto di Genova, ma forse anche della prova più impegnativa mai affrontata in 93 anni, come ha affermato il comandante del Vespucci, Giuseppe Lai, in un’intervista all’ANSA prima di lasciare il porto di Buenos Aires.