Genova – La Spezia – Si è svolta oggi la riunione operativa tra Regione Liguria, Provincia della Spezia e Salt per studiare l’applicazione di agevolazioni sul pedaggio autostradale nei giorni di chiusura del ponte tra Brugnato e Borghetto Vara, lungo la strada provinciale SP 566.
L’infrastruttura, infatti, deve essere chiusa al traffico in caso di superamento dei livelli di piena del Vara; inoltre, nei prossimi mesi il ponte sarà al centro di un programma di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza gestito dalla Provincia della Spezia che, in alcune fasi delle lavorazioni, potrebbe rendere necessaria la chiusura al transito.
“È stata una riunione tecnica molto proficua, che ci ha permesso di individuare le richieste che arrivano dal territorio e valutare le varie possibilità di intervento per ridurre i disagi causati dalla chiusura del ponte, che obbliga aziende e residenti a usufruire dell’autostrada o a intraprendere lunghi percorsi alternativi – spiega l’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone – Nei prossimi giorni lavoreremo in stretta collaborazione con Salt e Provincia della Spezia per dare un aiuto concreto ai cittadini, individuando le modalità di ristoro e la platea degli aventi diritto, in modo da redigere entro fine settimana un protocollo d’intesa che tenga conto delle chiusure causate da piene e allerte meteo. Quando partiranno i lavori sul ponte tra Brugnato e Borghetto, si vedrà come estendere il protocollo anche alle eventuali chiusure causate dalle esigenze del cantiere”.
“La necessità di garantire la sicurezza dei cittadini, fino a quando non saranno completate le opere di manutenzione del ponte lungo la SP566 e gli interventi sull’alveo del Vara, è una priorità inderogabile – dichiara il presidente della Provincia della Spezia Pierluigi Peracchini – Proprio per questo ho coinvolto Regione e Salt nella ricerca di una soluzione che possa limitare i disagi per chi abita o lavora nei comuni vincolati dalla chiusura del ponte in caso di piena eccessiva. La risposta dei soggetti coinvolti è stata immediata ed a tutti è chiara la necessità di trovare una soluzione. Questo tavolo tecnico che la Regione ha convocato oggi è il giusto approccio per portare avanti un gioco di squadra risolutivo. Nei prossimi giorni i nostri uffici studieranno la questione per formulare una migliore definizione delle necessità, anche attraverso le istanze che ci arrivano dal territorio. Nel contempo, il programma delle opere sull’infrastruttura prosegue nel suo iter e con i tempi previsti”.