LA SPEZIA – Presentate alla Biblioteca Beghi, dal Segretario Generale dell’AdSP, Federica Montaresi, dal Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, due ipotesi progettuali afferenti alla fascia di rispetto tra porto e città in zona Fossamastra, nella parte di levante della città.
Prevista dal PRP, la fascia di rispetto rappresenta una delle opere che l’AdSP intende perseguire per ridurre al minimo l’impatto delle attività portuali sui quartieri residenziali limitrofi.
Per il quartiere di Fossamastra lo studio Policreo di Parma, presente oggi con l’Architetto Beccarelli, ha sviluppato due possibili soluzioni: la prima (soluzione A) prevede la realizzazione di una zona verde, attrezzata con giardini e pista ciclabile, lungo la nuova recinzione doganale prevista, spostata verso mare fino a una distanza massima di circa 30 metri dalla posizione attuale.
La recinzione sarà sostituita da barriere antifoniche del tutto analoghe a quelle già sperimentate al Canaletto, tra via San Cipriano e Via Giulio della Torre. La seconda soluzione (soluzione B), propone invece un allargamento significativo degli spazi pubblici antistanti i fabbricati di Fossamastra, e ciò grazie allo spostamento verso mare di viale San Bartolomeo.
La nuova strada sarà caratterizzata da uno spazio verde di separazione con la barriera antifonica (analoga a quella proposta per la soluzione A), da un lato, mentre lo spazio lasciato libero di fronte ai fabbricati prevede la realizzazione di una pista ciclabile, aree verdi attrezzate e aree pavimentate. L’incontro pubblico consentirà di condividere con i cittadini le due soluzioni e di acquisire da questi osservazioni e suggerimenti, al fine di dare corso alla successiva progettazione esecutiva della soluzione più apprezzata.
Nelle due cartine la soluzione A (sopra) e la soluzione B (qui sopra) proposte nell’ambito del Progetto sulla zona di rispetto rispetto al Porto della Spezia nel quartiere frontaliero di Fossamastra