Camogli – Al Festival della Comunicazione Luigi Ferraris, Amministratore Delegato del Gruppo FS Italiane, ha spiegato “le azioni delle Ferrovie dello Stato per contribuire a diminuire la dipendenza del Paese dall’estero, favorendo la transizione energetica e ecologica”.
“La potenza degli impianti di autoproduzione energetica del Gruppo Fs – ha annunciato – raggiungerà i 2 Gigawatt e accrescerà di circa il 10% quella complessiva degli impianti fotovoltaici installati oggi in Italia. Già nel 2024, con le prime attivazioni, la potenza toccherà i 300 MW a servizio delle sottostazioni elettriche della rete ferroviaria, delle stazioni ferroviarie, e dei siti industriali di Trenitalia e Mercitalia”.
Il Gruppo FS consuma il 2% della domanda totale del Paese per cui è di primaria importanza individuare fonti di autoproduzione e rendersi più autonomi: “C’è un piano di investimenti da oltre 1,6 miliardi che ci consentirà di produrre energia da fonti rinnovabili – principalmente fotovoltaico ed eolico – in grado di soddisfare almeno il 40% del nostro fabbisogno”, ha sottolineato.