LERICI – È stata pubblicata la manifestazione d’interesse per l’affidamento dei lavori del secondo lotto della riqualificazione della passeggiata a mare per un importo di 650 mila euro; la scadenza per mostrare interesse è fissata alle 12 del 25 gennaio.
La riqualificazione dell’intera area avviene in seguito a importanti studi di carattere storico culturale condivisi con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio ma anche tenendo conto di criteri oggettivi come la creazione di continuità tra l’area di Calata Mazzini, piazza Garibaldi e i giardini, eliminando le barriere architettoniche, fisiche e visive che oggi creano una assoluta discontinuità; il mantenimento dell’identità storico culturale del luogo senza modificarne la destinazione d’uso; il mantenimento in sicurezza della massa arborea e la rigenerazione del verde ed un’accurata attenzione ai dettagli relativi alla pubblica illuminazione.
“Il lungomare di Lerici identifica e definisce il borgo stesso. Nelle nostre intenzioni, avvallate anche dagli enti sovraordinati, c’è la volontà di renderlo più fruibile ed armonioso con il resto del paesaggio e naturalmente dare la giusta valorizzazione ai nostri storici giardini. A lavoro ultimato la passeggiata sarà perfettamente integrata nel contesto e avremo recuperato spazi da dedicare alle svariate attività di cui una cittadina ha bisogno nella quotidianità del secondo millennio” commenta Marco Russo, assessore ai lavori pubblici.
Soprattutto per mantenere la volontà di conservare i pini sul fronte mare, è stato necessario adottare soluzioni tecniche e architettoniche obbligate perchè le radici delle piante siano in condizioni di garantire la salute delle stesse soprattutto ai fini della sicurezza, priorità assoluta.
Come era già stato annunciato le attività sull’intera area procederanno per lotti: la distribuzione nel tempo delle opere è necessaria per esigenze logistiche e di bilancio. Il cantiere di questo secondo lotto in gara aprirà in primavera e compatibilmente con la stagione primaverile-estiva si concluderà entro l’anno per lasciare spazio agli interventi dei lotti successivi.