Londra – Al Farnborough International Airshow 2022 sul Future Combat Air System (Fcas) Mbda è presente con la sua visione per ottimizzare gli effetti degli armamenti negli scenari di battaglia, con il Weapon Effects Management System.
Mbda sta sviluppando il Weapon Effects Management System nell’ambito del suo coinvolgimento nel programma Fcas. Lavorando a stretto contatto con i partner del programma, l’obiettivo è quello di progettare un software che funzioni armonicamente con i sistemi di missione e la suite di sensori della piattaforma principale, in grado di fornire la migliore risposta alle minacce e utilizzabile nel momento più opportuno, massimizzando quindi l’efficacia complessiva della missione.
In un ambiente operativo sempre più complesso, un pilota, o anche un operatore da remoto, avrà bisogno dell’assistenza dell’Intelligenza Artificiale e del Machine Learning caratteristiche di una capacità di gestione degli effetti d’arma per ridurre il suo carico cognitivo e facilitare il coordinamento di tutti i complessi armamenti disponibili in un contesto di conflitto.
Potrebbe anche essere che l’effetto migliore non provenga dalla piattaforma principale del sistema, ma da un sistema aggiunto senza equipaggio o da un Ucav (Uncrewed Combact Aerial Vehicle), o anche da sistemi terrestri o navali in un più ampio contesto di battaglia, oppure da una combinazione di questi. Un’ulteriore caratteristica del sistema è quella di sfruttare le capacità di rilevamento e data-link su un armamento per contribuire a un sistema di missione, aumentando così la situational awareness. Questo è ciò che la capacità di gestire gli effetti d’arma di Mbda mira a realizzare, fornendo agli operatori la soluzione ottimale e più rapida possibile.