Genova – Nel centenario della tumulazione del Milite Ignoto all’Altare della Patria, il Presidente del Consiglio regionale della Liguria Gianmarco Medusei ha conferito il Sigillo d’argento dell’Assemblea legislativa al generale dei carabinieri Rosario Aiosa, autore del progetto nazionale con cui ad ogni Comune è chiesto di conferire la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto.
Alla cerimonia ha partecipato il presidente di Anci Liguria Marco Bucci, sindaco di Genova.
Il generale Rosario Aiosa è nato alla Spezia nel 1952 e ha ha ricevuto molte onorificenze tra le quali la Medaglia d’oro al valor militare, conferitagli per i fatti che lo videro protagonista 18 maggio 1977, quando era alla guida della compagnia dell’Arma di Fermo. Una circostanza che vide fronteggiarsi gli uomini dell’Arma e una pericolosa banda criminale, che finì sgominata. Nella sparatoria perirono quattro malviventi e due militari, l’appuntato Alfredo Beni e il maresciallo Sergio Piermanni.
L’allora capitano Aiosa, pur seriamente ferito, non esitò a fronteggiare efficacemente la banda e a occuparsi dei colleghi colpiti.
Il generale è il presidente del Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia che ha promosso il progetto ‘Milite Ignoto, Cittadino d’Italia’, nell’ambito del quale nella sola Liguria sono 230 i Comuni su 234 che hanno già aderito all’iniziativa del conferimento della cittadinanza.
Il presidente Gianmarco Medusei ha lanciato, in concomitanza con la consegna del Sigillo d’argento, l’idea di un concorso sul tema per gli studenti delle scuole medie superiori.
Nella foto: il Presidente dell’Assemblea legislativa della Liguria Gianmarco Medusei, il generale dei carabinieri Rosario Aiosa e il sindaco di Genova Marco Bucci, presidente di Anci Liguria.