Civitavecchia – Un ordigno rudimentale incendiario è stato trovato a Civitavecchia (Roma), nei pressi dell’abitazione di Pino Musolino, presidente dell’Autorità di sistema portuale (Adsp) del Mar Tirreno centro settentrionale ed ex presidente del Porto di Venezia.
L’ordigno, che sarebbe potuto esplodere, è stato notato da un pensionato, che invece di dare l’allarme lo ha portato alla caserma dei carabinieri. Sono quindi intervenuti gli artificieri che lo hanno neutralizzato. Una pattuglia di militari dell’Arma si è recata sul posto del ritrovamento, ma non sono stati trovati biglietti o altri elementi che possano collegare con certezza l’ordigno al presidente Pino Musolino.
“Una cosa del genere lascia sgomenti e non trova nessuna motivazione o giustificazione. – ha riferito Musolino all’Ansa – La vera preoccupazione riguarda mia moglie e mio figlio, perché per quel che riguarda il lavoro, non sono tipo che cambia idea con le intimidazioni”.
Assoporti, subito dopo la notizia del gesto intimidatorio ha espresso “tutta la sua solidarietà al presidente Musolino”.