Milano – Di fronte al fenomeno recente e sempre più diffuso della “mobilità maleducata”, causata da stress, noncuranza e poco rispetto per sé e per gli altri c’è chi ha ritenuto di promuovere la “gentle mobility”.
Che è un trend globale che, alla luce dei dati emersi all’interno delle principali metropoli mondiali, consenta di potersi spostare in città in sicurezza, garantendo la cosiddetta “mobilità gentile” tra pedoni e guidatori dei diversi mezzi privati e pubblici, con tutti i vantaggi che ne conseguono sia a livello sociale sia dal punto di vista ambientale.
Da Parigi a Bogotà, da San Francisco a Londra, sono decine le iniziative che stanno promuovendo questo nuovo trend, in grado d’impattare positivamente sul tessuto urbano delle più grandi metropoli in tutto il mondo fino alle grandi città in Italia.
Così a Milano, grazie all’agenzia creativa internazionale Dentsu Creative, è nato un contest per promuovere la mobilità gentile attraverso una campagna di comunicazione d’impatto.
Ci riferiamo al contest “Dentsu Creative Comes to Town” aperto agli studenti delle scuole di comunicazione e dei master nelle discipline dell’advertising di tutta Italia e promosso in collaborazione con Accademia di Comunicazione, IED Milano, NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, POLI.design, ALMED – Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Milano e il magazine online Perimetro.
Per l’occasione oltre 150 studenti sono scesi in campo per ideare e realizzare una campagna di comunicazione dedicata alla promozione della mobilità gentile e dello spazio urbano in quanto luogo d’inclusione e rispetto.
Tre sono state le campagne vincitrici ex-equo che dal 24 novembre sono visibili on air nei maxi-billboard di Piazza San Babila e, dal 25 novembre al 4 dicembre, grazie alla partnership con SEA, all’interno dei circuiti digitali degli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa con una copertura di più di 130 spazi.
A “firmare” le creatività delle campagne premiate Dario Casazza, Madalina Tone, Fabiana Canamero e Vlad Sliusarenco (Accademia di Comunicazione di Milano), Elisa Casè, Lorenzo Vastola, Luca Montanari e Virginia Della Giorgia (Accademia di Comunicazione di Milano) e Marina Reitano (ISIA – Istituto Superiore Industrie Artistiche di Urbino).
“Per il nostro debutto abbiamo deciso di coinvolgere quelle realtà che formano i giovani comunicatori del futuro: le università e le scuole di comunicazione. E abbiamo scelto un tema della mobilità gentile, ancora poco esplorato e comunicato, che è coerente con la nostra idea di creatività non fine a sé stessa, ma capace di creare cultura, portare beneficio alla società e laddove possibile, inventare il futuro – ha spiegato Emanuele Nenna, CEO & Chairman di Dentsu Creative – Perché ciò avvenga si devono mettere in moto le idee e le energie dei giovani. Ed è per questo che abbiamo deciso di coinvolgere le nuove generazioni, per fare di Dentsu Creative il luogo in cui ogni creativo potrà trovare spazio e opportunità per realizzare il miglior lavoro della sua carriera”.
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Fonte: SeaReporter.it