Livorno – Per i porti del Sistema dell’Alto Tirreno il 2022 si è chiuso registrando una costante crescita dei traffici: passeggeri, auto nuove e forestali, e per quanto riguarda il tonnellaggio merci è stata evidenziata una sostanziale tenuta nonostante la pesante crisi determinata dal conflitto russo-ucraino.
Il mercato delle crociere ha chiuso il 2022 con un +691% raggiungendo quota 468 mila passeggeri, di cui 437mila nel solo scalo labronico (+676,9%). In crescita anche il traffico traghetti, con 9 milioni di passeggeri e una crescita su base annuale del 15,5%.
Quanto alle merci si registra con 39.118.620 tonnellate (32 milioni nel Porto di Livorno) una flessione del 5,3% sul 2921.
Le rinfuse liquide hanno chiuso con un meno 13,5% a 6.409.230 tonnellate di merce, le rinfuse solide a meno11,8% sul 2021 con 1.859.502 tonnellate di merce.
Il traffico rotabile segna un -3,4% sul 2021 con 649.963 mezzi rotabili movimentati, di cui 480.873 a Livorno (-5,7%) e sono stati movimentati 751.872 container. Ma l’analisi sulla movimentazione dei container al netto del trasbordo restituisce un dato positivo. Sono infatti transitati 469.288 contenitori pieni, 35.529 in più rispetto all’anno precedente (+8,2%); 173.442 i vuoti (+13,2% su base annuale). Al netto delle attività di transhipment, le movimentazioni da/per l’hinterland sono aumentate del 9,5%.
Una lieve ripresa si è avuta nel traffico delle auto nuove con 491.159 veicoli con il 5,1% in più rispetto ai 463.338 dell’anno passato.
I prodotti forestali hanno infine registrato un nuovo record di merce sbarcata/imbarcata a Livorno con un aumento del 19,2% sul 2021, a 2.131.105 tonnellate di merce.