LA SPEZIA – SANTO STEFANO MAGRA –Porto della Spezia: Adm, Gdf, Sanità, Scuola e Portualità per la crescita professionale dei futuri protagonisti della logistica.
Funzionari Verificatori dell’Ufficio delle Dogane della Spezia, unitamente ai militari del locale Gruppo della Guardia di Finanza ed al personale del Ministero della Salute Posto di Controllo Frontaliero di La Spezia-Santo Stefano di Magra, hanno illustrato, nel Centro Unico dei Servizi (CUS) di Santo Stefano Magra, agli studenti del terzo corso post diploma, organizzato dall’ ITS della Spezia in collaborazione con la Scuola Nazionale Trasporti e Logistica, per conseguire la qualifica di Tecnico Superiore per la mobilità delle persone e delle merci i, tutte le fasi dei controlli, dalla verifica dell’integrità dei sigilli sui container, alla loro apertura e alla successiva verifica a campione dei colli.
Lezione pratica davvero a tutto campo, quella seguita dai venticinque giovani, del corso di alta formazione, perfettamente muniti di tutti i dispositivi di sicurezza, che hanno partecipato con grande interesse a operazioni che hanno stimolato la loro curiosità per settori merceologici come: giubbotti destinati al Parco giochi di Gardaland, piume di oca provenienti dalla Cina, borse da donna.
Ricevuti con i loro insegnanti dall’amministratore delegato della società La Spezia Port Service Salvatore Avena e da Massimo Bozzano i giovani sono stati immersi, a completamento delle lezioni teoriche in classe, in quella che è l’operatività quotidiana della logistica portuale con particolare riferimento alla fase dei controlli simultanei della merce in importazione contenuta nei container.
Le verifiche hanno infatti compreso e illustrato tutti gli aspetti relativi alla fase di sdoganamento delle merci importate, dal controllo anticontraffazione a quello della corrispondenza alla normativa sanitaria dei prodotti. A suscitare l’interesse ancora più vivace dei giovani corsisti è stato l’intervento di “Karma”, il giovane pastore tedesco addestrato a “fiutare” l’esistenza di sostanze stupefacenti di qualsiasi tipo che potrebbero essere nascoste nella merce stivata nei container.
Il cane antidroga della Guardia di Finanza della Spezia, di concerto con il proprio conduttore, si è reso protagonista di una efficace dimostrazione pratica nella quale ha mostrato tutta la sua capacità nel controllo mirato dei contenitori.
Nel corso della giornata i giovani studenti hanno poi potuto seguire il lavoro del team degli addetti al Centro di Santo Stefano Magra mirato a mantenere alta l’efficienza commerciale della movimentazione agendo sui tempi di consegna delle merci ai destinatari, fattore economico di rilevante importanza per l’economia del Sistema Paese.