Porto di Livorno: nel primo trimestre sono aumentati i container in export (+22%), bloccato l’import di cereali ucraini

Tempo di lettura: 2 minuti

Livorno – L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirrenico Settentrionale ha pubblicato i dati del traffico del primo trimestre 2022, relativi al sistema portuale di Livorno, Piombino e dei porti dell’Elba.

Il report mette in evidenza un gennaio-marzo 2022 che ha visto una movimentazione generale di 9,5 milioni di tonnellate di merce e un calo del 14,5% rispetto a quanto movimentato nello stesso periodo dell’anno precedente.

Riguardo al porto di Livorno, gli oltre 7 milioni di tonnellate di merce movimentata tra gennaio e marzo hanno implicato un calo del 17,2% sullo stesso periodo dell’anno precedente.

Rinfuse liquide, volumi dimezzati – La battuta di arresto è dovuta al collasso registrato nella movimentazione delle rinfuse liquide, i cui volumi si sono dimezzati rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno, attestandosi a 928.877 tonnellate. Si tratta di un risultato cui ha contribuito soprattutto la drastica riduzione sia dello sbarco di petrolio greggio (-98,9%) che dell’imbarco di prodotti raffinati (-92,8%). Un andamento che è da imputare in parte alla crisi aziendale della raffineria ENI, in parte agli effetti della guerra in Ucraina.

Rinfuse solide -24,5% –Battuta d’arresto anche per il traffico delle rinfuse solide, che è diminuito del 24,5% su base trimestrale, a 156.000 tonnellate di merce. Sull’andamento di questa tipologia di traffico ha inciso soprattutto il trend negativo registrato dai cereali (-96,3% nel primo trimestre) e in misura ridotta dai minerali (-14,4%).

Container +5,2% – Le merci in container hanno invece messo a segno un aumento del 5,2% su gennaio-marzo 2021. L’aumento dei volumi è stato trainato soprattutto dalle ottime performance del traffico da e per l’hinterland, cresciuto del 22,5%. Non a caso, i container pieni sono aumentati complessivamente del +15,5% rispetto al primo trimestre dell’anno precedente. In crescita sia l’import (+4,8%) che l’export (+22,7%).

Transhipment – 37,2% – Il traffico di trasbordo chiude il trimestre con un calo del 37,2%, rappresentando oggi il 17,3% del totale dei container movimentati. Lo scorso anno, il suo peso era pari al 28,9% del totale.

Prodotti forestali – break bulk +13,7% – Buone notizie anche dal comparto dei prodotti forestali in break bulk. Il trimestre si è chiuso con un aumento del 13,7% sullo stesso periodo del 2021, con una movimentazione complessiva di 500mila tonnellate di merce.

Ro-ro in sofferenza – Diminuiscono, invece, sia il traffico rotabile (-5,6% totalizzando 121 mila mezzi commerciali) e quello delle auto nuove (-18,2% con una movimentazione di 110 mila unità), risentendo anche dalla situazione di difficoltà in cui versa l’intero settore automotive.

Traffico passeggeri, in ripresa – Il traffico passeggeri dei traghetti ha archiviato il trimestre con una crescita del 63,5% sullo stesso periodo del 2021 e una movimentazione complessiva di quasi 167.000 passeggeri. Anche il traffico delle crociere risulta in graduale ripresa rispetto alla situazione di crisi del periodo pandemico. Nei primi tre mesi sono stati effettuati tre scali e sono previste per il 2022 oltre 260 navi. Tra gennaio e marzo sono arrivati e partiti dalle banchine del porto 1200 passeggeri, con una crescita del 100% sul 2021.

Fonte: Corriere Marittimo – Livorno

Condividi :

Altri Articoli :

Iscriviti alla nostra newsletter