Prove di mediazione del presidente dell’Autorità portuale Luciano Guerrieri per fare rientrare il blocco degli straordinari a Livorno

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LIVORNO – Il presidente dell’AdSP, Luciano Guerrieri, prova a mediare con alcune proposte per far rientrare le proteste che agitano le banchine livornesi dal venti giorni.

 

Guerrieri propone questo percorso: “Chiedere nei tempi tecnici la convocazione di un’assemblea straordinaria di Alp, il fornitore di lavoro temporaneo in porto, per valutare l’adeguatezza della pianta organica; redigere linee guida condivise su tutte le tipologie di traffico nei porti; perfezionare l’aggiornamento dell’ordinanza che disciplina le modalità di raccolta dei dati riguardanti gli avviamenti al lavoro da parte delle imprese operanti in porto.

E mentre nel porto di Livorno prosegue il blocco degli straordinari deciso da Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti  il presidente dunque apre al confronto con sindacati e Confindustria, Spedimar, Asamar, Assiterminal.

“Le motivazioni – spiega  – che hanno spinto i sindacati a proclamare lo sciopero pongono le Istituzioni di fronte alla necessità di precisare quali misure possano essere prese a tutela del lavoro e anche dei traffici” afferma Guerrieri, “Abbiamo a cuore le esigenze dei lavoratori. L’eventuale abuso degli straordinari e delle giornate lavorate comporta seri rischi per la sicurezza e la salute e sarà nostra cura avviare puntuali controlli su questo fenomeno”.

E ha aggiunto: “Non intendiamo promuovere alcuna azione di forza ma sappiamo che attraverso uno spirito di dialogo costruttivo possiamo tutti assieme, imprese e sindacati, pervenire ad una soluzione condivisa”.

 

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