LA SPEZIA – Nello Spezzino sono 20.611 le imprese registrate alla Camera di Commercio Riviere di Liguria al 31 marzo 2023, come risulta dai dati Movimprese pubblicati da Unioncamere.
Ecco la fotografia a fine marzo delle imprese in provincia della Spezia: nel primo trimestre si sono registrate 389 nuove aperture e 444 chiusure, con un saldo negativo pari a 55 unità. È da considerare sia che tale flessione caratterizza tradizionalmente il primo trimestre, a causa del concentrarsi delle cancellazioni d’impresa in concomitanza con l’inizio dell’anno, sia che il dato del saldo si riallinea a quello dei trimestri ante 2020. Nel confronto dei dati tra l’attuale trimestre e quelli degli ultimi due anni, infatti, è necessario tener conto dell’andamento anomalo determinato dallo shock impresso dalla pandemia, che ha determinato un brusco stop nel 2020 ed un rimbalzo nel 2021 e 2022.
Da un confronto tra aree geografiche, la provincia della Spezia ha evidenziato un trend negativo (-0,27%) più marcato sia del Nord-Ovest (-0,13%) sia della media nazionale (-0,12%).
Per quanto riguarda i settori economici, emerge come il contributo più rilevante al risultato trimestrale sia venuto soprattutto dal settore “Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese” che ha fatto registrare un saldo positivo pari al +12 ed una variazione percentuale trimestrale dello stock del +1,45%.
A chiudere in rosso, sono stati, invece il “Commercio” (-62 unità, -1,30%), le “Attività dei servizi di alloggio e ristorazione“ (-17 unità, -0,6%), l’”Agricoltura”(-13 unità, -1,07%) e le “Costruzioni” (-12, -0,35%).
Rispetto ai dati dello stesso trimestre di riferimento nel 2022, si denota tra iscrizioni e cessazioni un saldo positivo per le sole società di capitale che passano dal +62 del 1° trimestre 2022 al +63 del 1° trimestre 2023, mentre si registra un saldo negativo per le società di persone e anche per le imprese individuali, per le quali, in particolare, si passa da un saldo pari a -57 del trimestre 2022 al -77 del 2023.