Genova – L’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale va avanti nel percorso verso la creazione della prima comunità energetica portuale completamente autonoma.
E sono stati pubblicati 7 avvisi di manifestazione d’interesse per la progettazione e la realizzazione di impianti fotovoltaici, colonne di ricarica per veicoli elettrici e una rete smart grid con una stazione per l’accumulo di energia elettrica. Tutti i progetti rientrano nel piano di interventi “Green Ports Pnrr” finanziati dall’ex ministero della Transizione Ecologica nel 2022.
Gli gli appalti integrati prevedono l’installazione di due impianti fotovoltaici sui capannoni in zona terrapieno sud e in zona alti fondali all’interno del porto di Savona, la messa a terra di colonnine per la ricarica dei mezzi elettrici a Savona e a Vado Ligure e la creazione di una rete “smart grid” in grado di accumulare e gestire l’energia prodotta dai pannelli solari.
Gli investimenti green procedono anche a Genova dove saranno creati due impianti fotovoltaici, nelle aree industriali e commerciali a Levante, e un impianto per la ricarica di mezzi elettrici.
Le manifestazioni di interesse per la progettazione e l’esecuzione dei lavori per un valore complessivo di 25 milioni di euro dovranno essere presentate entro il 13 giugno per i progetti relativi al fotovoltaico e alla realizzazione di una rete “smart grid” e entro il 12 giugno per il progetto che prevedere di installare le colonnine di ricarica per i mezzi elettrici. Per quanto i progetti su Genova la scadenza è prevista il 19 giugno.