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CARRARA – Con… vivere Carrara Festival ha avuto, sulla base del rapporto tra ogni euro investito nell’organizzazione ne ha attivati 2,5 , un impatto economico di 900 mila euro sulla città.
Lo dice lo studio della azienda ISR della camera di commercio della Toscana nord-ovest. I numeri, che si sono basate su due indagini che hanno coinvolto quattrocento visitatori intervistati e ottanta attività commerciali, indagini svolte dagli studenti dell’Istituto Marconi, hanno evidenziato qual è il profilo del visitatore medio del festival, che è donna, over 50, molto scolarizzata.
E ancora: il 30 per cento dei visitatori era composto da impiegati e insegnanti, il 25 per cento da studenti, il 24 per cento da pensionati.
Quanto alla mobilità il 68 per cento del pubblico arriva da Carrara, il 23 per cento dall’area tra la Versilia e La Spezia e ha una capacità di spesa giornaliera pro capite di 22 euro, mentre chi proviene da più lontano spende mediamente quasi tre volte di più.
Il giudizio sulla manifestazione è molto positivo (voto medio di 8,3 su 10) e sulla anche sulla città di Carrara è molto positivo al netto della ricettività turistica.
L’’evento, alla sua18esima edizione, è promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara con il Comitato per il Festival composto da Comune di Carrara, Camera di Commercio Toscana Nord Ovest, Accademia di Belle Arti e Fondazione Marmo.
